[public draft; 𝒃 𝒑𝒓𝒐𝒋𝒆𝒄𝒕] Mi hanno sempre detto di chiudere gli occhi e alzare la testa al cielo quando qualcosa sarebbe andata male. Continuavano a ripetere «dai, lasciati andare, fatti cullare dal volere del cielo», come se lassù ci fosse una divinità a controllare il mio umore con i fili di una marionetta. Tutt'oggi non credo ad una singola parola che mi è stata detta, ma per qualche motivo, da quel giorno, mi ritrovo sempre con gli occhi alzati al cielo, abbandonato ai miei sensi. E sono tranquillo. © 2021-2