1980.
Nicolò ha quindici anni, e già sa di non voler essere un provinciale di merda. Gioca a tennis, lui, legge libri, sogna in grande. Non si mescola agli sfigati.
Leonardo ha tutta la bruttezza, la povertà e l'ignoranza della campagna da cui è germogliato, ma nonostante ciò ha capito, prima che lo capisse Nicolò, di condividere con lui un segreto inconfessabile.
Resistere è impossibile. Malgrado il disprezzo. Malgrado le differenze.
Ma amarsi non è facile in un mondo troppo piccolo, ottuso e cattivo.
1984. Bologna.
Il tennis ha emancipato Nicolò dalla campagna, ma la realtà del professionismo si rivela molto più dura di quanto avesse immaginato. I suoi nuovi amici non sono né brutti, né poveri, né ignoranti: Elisa, l'incantevole principessa del tennis che tutti sognano di sposare; e Raffaele, il talento, il prodigio, la promessa di gloria. Raffaele il tossico, il ragazzo fragile, il poeta divorato dai propri demoni che Nicolò non si stancherà mai di salvare da se stesso.
Amore è una parola proibita.
Nicolò lo imparerà a proprie spese.
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Questa storia è il prequel di Play e può essere letta in modo indipendente. Se volete leggerle entrambe, le due storie possono esser lette in qualsiasi ordine.
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Copertina di @ragazza_girasole
Quando Stella Esposito, diciassettenne napoletana, è costretta a lasciare il suo mare, le sue amiche e la sua scuola per seguire sua madre a Barcellona, ha la sensazione che il suo mondo si stia sgretolando.
Sua madre sta per sposare un uomo che Stella non conosce.
Un uomo che ha un figlio.
Un figlio che conosce tutta Europa.
Un figlio che gioca nel Barcellona e che tutti ammirano.
Un figlio che ha gli occhi troppo scuri e l'aria troppo sicura per piacerle.
Lamine Yamal.
Fin dal primo sguardo tra i due è guerra aperta.
Lamine è freddo, provocatore, infastidito dalla presenza invadente di Stella nella sua casa.
Stella è orgogliosa, diretta, e detesta l'idea di chiamarlo "quasi fratello".
Ma vivere sotto lo stesso tetto non permette fughe, e tra battibecchi, silenzi tesi e sguardi rubati, qualcosa cambia.
Quel fastidio diventa curiosità.
La rabbia si trasforma in attrazione.
E l'odio, lentamente, brucia fino a diventare amore.
Un amore proibito, impossibile, nascosto dietro porte chiuse e occhi indiscreti.
Un amore che nessuno può capire, soprattutto i loro genitori.
Ma c'è una cosa che Stella e Lamine imparano in fretta:
il sangue non li unisce, ma qualcosa di molto più potente sì.