La noto infondo alla classe, la penna fra le mani che picchietta sul banco. Con aria assente guarda il foglio bianco che ha davanti. Aggrotto le sopracciglia, «Scusa, ci conosciamo?» lei alza di poco lo sguardo, incastrando le sue iridi ghiaccio alle mie. «Non penso» sussurra riportando lo sguardo sul suo foglio. 🎭Un nuovo anno scolastico alla Nevermore sta per cominciare. Tutto sembra essere tornato come prima, il chiacchiericcio degli studenti di nuovo allegri per i corridoi, i quadri rimessi al loro posto e il ruolo di preside di nuovo occupato. Ma c'è una persona che pensa che tutta questa allegria sia solo finzione. Mercoledì non si è ancora ripresa del tutto da quella notte, e qualcosa le dice che la sconfitta di Krackston non sia la fine, ma piuttosto l'inizio di qualcosa che non sa identificare. Ancora con un senso di delusione per mano di Tyler, adesso studente alla Nevermore, passa le giornate davanti alla sua macchina da scrivere, senza mai narrare davvero qualcosa. Ma tutto cambia quando una ragazzina dai capelli argentati e gli occhi ghiaccio mette piede nella sua classe🎭