back to you

934 35 0
                                    

Louis seppe di avere commesso un errore ad essere andato a quella maledetta festa di fine estate solamente due minuti dopo essere entrato nel locale affollato. Capì di essere fottuto quando vide Harry ballare con gli occhi chiusi e un'espressione rilassata in mezzo alla pista da ballo, incurante degli sguardi ammirati, invidiosi o pieni di desiderio che venivano lanciate al suo corpo sudato. Harry era bello come sempre, non era cambiato quasi per nulla da quella sera afosa di due mesi prima, quando il suo corpo era aggrovigliato con quello di Louis e le sue labbra lasciavano baci umidi sul collo del ragazzo più piccolo, ora sembrava solo meno preoccupato e più libero, ma probabilmente era la sensazione di pace che calava sempre su di lui quando ballava. Louis si impose fermamente di stare il più lontano possibile dal centro del locale, da Harry e dai suoi maledetti occhi magnetici.

Tutto era iniziato all'inizio dell'anno scolastico precedente, quando Harry, pubblicamente bisex, aveva avvicinato Louis, pubblicamente gay. Harry era all'inizio del terzo anno, mentre Louis del primo, e i due ragazzi erano nello stesso piano di dormitorio. Proprio sulle scale di quel dormitorio Harry aveva visto per la prima volta Louis, e ne era rimasto molto impressionato: quel ragazzino era un assoluto schianto, e aveva probabilmente il migliore posteriore che Harry avesse mai visto. in quel momento Harry decise che Louis, il ragazzino di cui in realtà non sapeva ancora il nome, sarebbe stato suo.

Così si erano ritrovati in una caffetteria appena fuori dal college, a mangiare croassaint con aria provocante. Dopotutto tutti i ragazzi, avendo tutta la vita davanti, avevano voglia di fare cazzate e sentirsi liberi, e naturalmente Louis non era da meno. in fondo, Hrry gli stava offrendo tutto quello che il suo giovane animo desiderava: una storia senza impegni e obblighi, che avrebbe soddisfatto entrambi e magari, col tempo, sarebbe potuta anche diventare qualcosa di più. per questi motivi, quando Harry chiese a Louis se gli avrebbe fatto piacere visitare la sua stanza, magari quella sera dopo avere mangiato fuori, Louis disse immediatamente di sì.
Quella sera che avevano passato insieme era stata l'inizio di tutto, dei momenti migliori e peggiori della vita di Louis, che in quel momento dormiva ignaro abbracciato ad Harry nella sua stanza. andò tutto bene per i primi mesi, Harry ogni tanto usciva con qualcuna e non si vedevano per una settimana, ma poi puntualmente veniva a bussare alla porta della camera di Louis e si rifacevano del tempo perso. a Louis questa cosa non dava fastidio, dopotutto anche lui aveva avuto un paio di appuntamenti, e la sua storia con Harry (se poteva essere definita storia) non aveva mai previsto obblighi di alcun tipo. non che non gli importasse di Harry, semplicemente le cose gli stavano bene così com'erano.

Le cose iniziarono a cambiare dopo circa un paio di mesi dal loro primo incontro. Louis fu sorpreso da quanto velocemente i suoi sentimenti verso Harry fossero cambiati. Una vocetta fastidiosa nella sua testa gli disse che se lo sarebbe dovuto anche aspettare, e che i sentimenti c'erano da molto tempo, lui si era solamente deciso ad ignorarli. Louis iniziò a diventare geloso, tremendamente geloso delle ragazze che vedeva insieme ad Harry. Fu proprio quella la causa del loro primo litigio: la gelosia. louis aveva fatto una scenata ad harry per Ashley, una cheerleader che aveva trovato nel letto di Harry una sera. Gli aveva urlato di tutto, che era un porco, che lei era solamente una sgualdrina e che lui si sarebbe dovuto almeno premurare di avvisarlo. Non si parlarono per due settimane, due dolorosissime settimane per Louis come per Harry, che dopotutto si era reso conto di tenerci davvero a quel ragazzo de primo anno.
Alla fine Harry si fece perdonare portando Louis ad un pic nic in un parco. Harry disse a Louis che sapeva che non era molto romantico, ma non aveva a disposizione un lago al tramonto e quindi si sarebbe dovuto accontentare di quel parco. Questo fece ridere Louis, che non riuscì ad essere più arrabbiato con Harry appena scoppiò a ridere. Andò avanti in questo modo per molti mesi, Louis che si arrabbiava perché geloso, che si imponeva di resistere ad Harry e ai suoi stupendi occhi tentatori, e che poi non sapeva resistere al perdonare Harry, quando si presentava alla sua porta con sempre un nuovo modo per chiedere scusa.

back to youOù les histoires vivent. Découvrez maintenant