Solo noi//Harry James Potter

-IN FAMIGLIA-

Ciao mi chiamo Chloe Weasley, i miei fratelli mi chiamano Clo, quindi anche voi se volete potete chiamarmi così. Si, come ho detto sono una Weasley, siamo una famiglia di maghi e una cosa che ci fa riconoscere è che abbiamo tutti i capelli rossi, tranne io, ho i capelli sul marroncino. Fino all'anno scorso credevamo che io non fossi un mago, perché io ho la stessa età di mio fratello ma a me non è mai arrivata la lettera per andare ad Hogwarts. In famiglia siamo sette fratelli di cui io e mamma siamo le uniche femmine. In casa abito insieme ai miei genitori, mio fratello Ron, i due gemelli Fred e George, e Percy. Gli altri dopo aver finito gli studi sono andati a vivere fuori casa. Io condivido camera con Ron, per ora, perché i mie genitori mi hanno detto che quando sarò un po' più grande avrò una camera tutta mia.

 Come ogni mattina mi sveglio per colpa del russamento di mio fratello, ormai ci sono abituata, gli tiro un cuscino e come sempre ho una perfetta mira, lui si sveglia di colpo. Prendo il coraggio e mi alzo e vado al piano di sotto ancora con il mio pigiama e tenendo con forza gli occhi aperti. Giù ho trovato mia mamma che mi ha accolto con un: <<buongiorno tesoro, oggi sei la prima a svegliarti>>. Si, vero di solito si sveglia o Percy o papà e poi io, comunque gli rispondo: <<Buongiorno>> mi prendo la colazione e mi siedo << Ron e i gemelli sono svegli?>>

<<I gemelli non lo so, so solo che ieri hanno ridacchiato fino a tardi, tanto che sono andata a minacciarli in camera; Ron l'ho svegliato io, almeno che non si sia riaddormentato credo sia sveglio>>. Metto in bocca la buonissima fetta di pane tostata e si sentono come degli elefanti scendere le scale, <<Eccoli!>> esclamo a mia mamma e scendono giù Fred e George e si mettono a rincorrersi fin quando non si fermano davanti al tavolo e gridano felicemente: <<Buooooooongiooooornooo, madre e sorellina>>. Io sfregandomi l'occhio dico loro: <<datemi la vostra voglia di vivere che avete la mattina>> e loro si mettono a ridere silenziosamente e si siedono al tavolo. Si sentono le urla di Ron dalle scale <<Mamma! Mamma! Ci sono dei rinoceronti!>> "badabum" <<Ecco Ron>> dico alla mamma. Ron si rialza dopo essere inciampato per le scale e balbettando dice <<C'è, c'è, c'erano dei rinoceronti>>; mamma si avvicina a Ron per tranquillizzarlo <<No tesoro erano i tuoi fratelli>>. Lui si gira verso di noi e tutti insieme gli diamo il buongiorno dicendo <<buon giorno principessa>>
<<haha, che ridere>> risponde. Fatto sta che finalmente siamo seduti a tavola <<dov'è papà?>> chiedo, mamma mi risponde <<è andato a lavoro oggi, invece qualcuno sa dirmi che fine ha fato Percy?>>. George con il mangiare in bocca risponde: <<stava venendo giù prima>>. Sentiamo dei rumori dalle scale <<ed ecco l'ultimo>> esclamo, ormai finendo la colazione. <<Buongiorno mamma, perché c'erano degli elefanti prima?>>

<<Visto!!>> esclama Ron e ci mettiamo tutti a ridere.

<<ben svegliato, comunque no, erano i tuoi fratelli>>. Anche lui si siede e facciamo tutti colazione come una vera famiglia e appena tutti finiamo io mi giro verso la finestra e vedo il nostro gufo portarci delle lettere. Andava tutto bene fin quando non è andato a sbattere contro la finestra e a quel punto si girano tutti e io esclamo <<Cambiare gufo?>> Percy va verso la finestra a prendere le lettere <<Sono di Hogwarts>> esclama. Io mettendomi le mani dietro la testa e le gambe sul tavolo dico scherzosamente <<Oh! Casa libera>>. Mentre Percy distribuisce le lettere si ferma a guardarne una ed dice felicemente <<Non credo sorellina>> tutti guardiamo mio fratello e gridiamo <<COSA!?!>>, tanto che io cado dalla sedia. Fred si gira verso di me e dice ridendo <<Mi sa che ci dovrai sopportare anche ad Hogwarts>> e allora mamma tutta emozionata va verso Percy che tiene ancora la lettera in mano

<<fammela vedere>> gliela ruba e grida <<OOOOOhh, anche Chloe finalmente è un mago>>, i due gemelli si alzano e mi tengono sulle spalle festeggiando <<Da quando a voi ve ne importa così tanto?>>

<<Sei pur sempre la nostra sorellina, quindi, dai mamma leggi>>. A quelle parole mi si aprì il cuore, non me lo aspettavo. Mamma apre la lettera e inizia a leggere:

" Signorina Chloe Weasley, le chiediamo scusa se l'abbiamo colta di sorpresa ma lei andrà ad Hogwarts e inizierà il quarto anno come suo fratello Ron. Domani inizieranno le lezioni".

 Mamma richiude la lettera e mentre stavamo ancora tutti festeggiando ci ferma dicendo <<Fred, George, Ron, voi porterete Chloe a prendere la bacchetta da Olivander, io starò qui a tirare fuori tutte le cose necessarie e poi stasera preparerete la valigia>>. Fred e George mi mettono giù dalle spalle e mi portano davanti al camino <<Allora Ron vuoi venire anche tu o vuoi stare con mamma>> disse George.

<<Arrivo>> risponde. 

Attraverso la polvere magica ci siamo teletrasportati davanti a Olivander, "wow!" Fred si avvicinò a me dicendo <<è la prima volta che lo vedi Clo?>>

<<Si>>

<<Bene ora devi entrare e Olivander ti troverà una bacchetta, noi entreremo con te>> mi disse Ron per rassicurarmi. Insomma sono entrata, devo dire che questo negozio è molto disordinato, è perfino peggio della parte di camera di Ron. Arriva un uomo che ha una certa età dicendo <<Signorina Weasley, è dal primo anno di suo fratello Ron che aspetto di trovare la sua bacchetta... Ecco provi questa, assomiglia molto a quella dei suoi fratelli>> mi dà in mano una bacchetta e non so cosa fare, così che Olivander mi dice <<No a lei non va bene quel tipo di bacchette, strano per una Weasley>>. Si dirige verso uno scompartimento, prende una scatola e torna da me, io mi sono imbarazzata, soprattutto per il fatto che ci sono i miei fratelli dietro, mi dà la bacchetta che c'è dentro la scatola e dice <<legno di agrifoglio, piuma di fenice...>> prendendola in mano sento subito una sensazione di protezione <<Ecco la sua signorina Weasley, spero si godrà il suo anno ad Hogwarts>>. Uscita dal negozio con i miei fratelli Ron esclama <<Piuma di fenice.... Harry ha la bacchetta così>>

<<Chi è Harry?>> chiedo curiosa

<<Lo conoscerai. Anche lui frequenta lo stesso anno>>. L'avevo già sentito questo nome, penso tra me e me. George prendendomi sopra le spalle chiede <<Allora Clo, felice?>>

<<Secondo te?>> rispondo.

*****

Hey, ho pensato di rendere pubblica una delle mie tante storie, dato che ho scoperto la mia passone per la scrittura.

Questo è solo l'inizio dell'avventura. Spero di pubblicare con regolarità