Capitolo 1

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Salve gente.Il mio vero nome è Clary,ma ormai sono conosciuta come Blood Eyes.Nome adorabile per una ragazza no?Però devo dire che descrive bene la parte di me che più adoro:i miei occhi rossi.

Non ho avuto un'infanzia innocente e tranquilla come hanno quasi tutti i bambini.Da bambina,mia madre odiava i miei occhi.Infatti non mi guardava quasi mai.Non capisco ancora il perchè,erano normali occhi neri.Quando compii sette anni,mia madre mi portò in Germania,in una speciale clinica per curare i miei occhi.Mi disse solo questo.Il dottore era cattivo,mi iniettava strane sostanze negli occhi con delle siringhe...Le punture erano molto dolorose.Queste iniezioni continuarono ogni giorno per due settimane.Soffrivo tanto,ma mamma diceva che dopo avrei avuto stupendi occhi chiari.Ovviamente non fu così.

Alla fine di questi trattamenti,i miei occhi cambiarono si,ma divennero rossi.Allora mia madre sembrò odiarmi sul serio.Ci trasferimmo in una città minuscola.Non mi faceva mai uscire e,a chi mi vedeva,diceva di avermi adottata.Stavo male,non avevo amici e così mia mamma ebbe la pietà di comprarmi un piccolo gattino.Era candido,due occhioni blu cielo.Insomma era la perfezione.

Un giorno,avevo nove anni,vidi senza volerlo la scena di un film horror,dove un killer torturava nei peggior modi la povera vittima.La mia mamma lo guardava con interesse.Quella scena mi fece tantissima impressione finchè,non decisi di provare a torturare Candy,il gattino.

Presi un coltello e delle forbici senza farlo notare alla mamma.Aspettai che se ne andasse,così cominciai a torturarlo.Gli tagliai le orecchie con le forbici,feci forza con il coltello e gli tolsi i suoi bei occhioni.Miagolava di dolore,soffriva tanto,ma non me ne importava.Affondai il coltello nell'orbita destra,finchè il coltello non uscì dal collo del gattino.A quel punto smise di respirare ed entrò mia madre.Ero sporca di sangue e,quando mi vide, urlò e vomitò.Mi guardava terrorizzata e mi rinchiuse in camera.Ero sorpresa,dopo tutto l'avevano fatto anche nel film e lei non si era spaventata.

Non ci pensai.Mi irritai un pò.Così,superando le mie capacitá,scassinai la serratura e mi diressi nel salotto,dove si trovava mamma addormentata.Respirava tranquilla,però decisi di fargli la stessa cosa che ho fatto a Candy.Però mentre la legavo,il coltello mi scappò e finì nel petto di mia madre.Urlò e smise di respirare.

Rimasi impassibile davanti a quello spettacolo.Però una vocina mi diceva che dovevo andarmene,il più lontano possibile.

É così che adesso mi ritrovo qui,nella periferia londinese,sei anni dopo aver ucciso la mamma.Era un posticino tranquillo:non c'erano tanti palazzi e quelli che c'erano erano bassini,massimo quattro piani.

Quella sera non avevo tanta voglia di mettermi a torturare qualcuno.Ma i miei occhi volevano vedere sangue uscire da qualche collo.Così mi arrampiacai sul balcone del primo palazzo che vidi,spinsi la finestra e la trovai aperto.

Entrai in una cucina,però mi interessava la camera da letto.All'improvviso sentii il rumore dello scarico del gabinetto.Così mi appiatii vicino al muro fuori la porta del bagno.Essa si aprì e ne uscì una donna di mezz'età.La presi per la gola e gliela tagliai.Il sangue si riversò a terra,con il cadavere.Feci un giro per casa,nessuno.Uscii dalla porta principale e salii sul tetto giusto per rilassarmi un pò.Ero abbastanza scocciata.

Guardandomi intorno però,vidi una figura che si stava arrampicando su un balcone di un palazzo vicino.Corsi fino a quel palazzo.Guardai in alto e vidi quella figura piombarmi davanti.Presi il coltello e feci un passo indietro...

Quella faccia bianca,i capelli corvini,quel sorriso intagliato sulla faccia.Quello che mi trovavo davanti era Jeff the Killer!Il famoso killer di cui parlavano tanto i giornali.

Posò il coltello nella tasca della sua felpa bianca e rossa di sangue."Scommetto che sei tu Blood Eyes,sei proprio introvabile",mi guardava da capo a piede."Esatto sono io.Cosa vuoi da me",cominciò a ridere.

"Senti,noi killer ti stiamo cercando,abbiamo letto di te sui giornali.Complimenti" "E io che ci guadagno? " "Beh non saresti più sola e poi ci si diverte dai".Ci pensai,non era male conoscere altri killer,dopo tutto erano spietati e famosi assassini."Ci sto" "Allora fa la brava e seguimi",cominciò a ridere di gusto e poi corse,era velocissimo ma io sapevo tenergli testa.Corremmo per due ore finchè non arrivammo in una grandissima villa.Jeff aprì la porta,fece un inchino ironico e chiuse a chiave la porta.Cominciò ad urlare "Tutti in salone forza ho trovato la ricercata",mi portó in quello che sembrava il salone e dopo poco scesero i killer.

Il primo fu Launghing Jack,era davvero inquietante con quel suo costume.Poi entrarono nel salotto una bambina, Sally,a cui teneva la mano un ragazzo,forse d'aspetto il più normale,Ticci Toby. "Hey ricercata.Sai da quanto tempo ti cerchiamo?" disse Ticci."Mi faccio desiderare" tutti risero.

All'improvviso,dalla cucina,venne un rumore di ferri caduti e fece capolino dalla porta una maschera senza bocca con solo gli occhi da cui usciva liquido nero,Eyeless Jack.

Mi guardò e lasciò cadere le braccia lungo i fianchi,mi corse contro e cominciò a scuotermi per le spalle."Finalmente!!Ti abbiamo cercata per più di un mese" .

Jeff "Senti l'ho trovata io quindi voglio i meriti"

E.Jack "Non c'era ricompensa e poi non era una gara.Deficente"

Jeff "Va al diavolo"e così facendo se ne andò."Già fatto" gli urlò contro E.Jack,seguendolo e continuando a urlare. "Benvenuta in famiglia" disse Ticci "Seguimi ti porto nella tua stanza".Lo seguii,li erano tutti pazzi!.

Ticcy si fermò davanti una porta di legno scura e molto vecchia,la spalancò e con un sorriso e un gesto della mano mi invitò ad entrare.

"Beh Bloody goditi la camera" "Grazie ".Dicendo ciò chiuse la porta e rimasi sola.Poi pensai "Aspetta...mi ha chiamata bloody!Che diminutivo era quello!".Arrabbiata spalancai la porta,ma lui non c'era.Fa niente,lo avrei minacciato l'indomani..

My dears CreepypastaWhere stories live. Discover now