Capitolo I

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San Mungo, 4 maggio, due giorni dopo la battaglia di Hogwarts. Oltre i passi dei medimaghi e il rumore delle barelle da loro portate, c'era un altro suono: sembrava che qualcuno stesse correndo più veloce di un fulmine. Di solito questo si sentiva nelle vere e proprie situazioni di emergenza, situazioni in cui i dottori dovevano ricoverare urgentemente un paziente. Questa volta però era una ragazza di colore, con capelli lisci lunghi fino alle spalle. Sí, stiamo parlando di Angelina Johnson, accompagnata dall'intera famiglia di suo marito. Raggiunta la stanza di Fred e, una volta arrivata tutta la carovana, entrò.
Dall'altra parte del letto vide un ragazzo biondo platino che parlava con il rosso.
-Ciao Angelina, come stai?- chiese Draco vedendola.
Lei ricambiò il saluto e rispose di stare bene.
-Amore mio!- esclamò Fred.
Angelina lo abbracciò, seguita da Molly, da Ginny, da Ron e infine da George, tutti loro preoccupatissimi per lui.
-Gred, ma hai perso un occhio e dici di stare bene?- chiese il gemello sbalordito notando la benda sulla sua testa.
-Non preoccuparti Feorge!- disse Fred nel tentativo di tranqullizarlo. -Veramente, non è niente. Guarda il lato positivo, almeno mamma ci distinguerà ancora meglio e non sarai il solo a portare una benda a vita-
Guardando ancor più dietro Fred vide Charlie, e non ci pensò 2 volte a corrergli incontro e saltargli addosso facendolo cadere.
-Per fortuna che ho ripreso un po' della tua ciccia papi- scherzò Charlie rialzandosi.
-Senza di quella ora avresti sicuramente un osso rotto Charles!- esclamò Arthur con una delle sue espressioni più severe.
-A proposito, perché non sei ancora tornato in Romania?- chiese Fred.
-Ho chiesto il trasferimento perché io e Penny ora stiamo insieme. Comunque credo che Perce sia invidioso visto che mi sono messo con la sua ex- disse Charlie facendo ridere tutti.
Penelope corse al letto di Fred e lo salutò con un abbraccio quasi soffocandolo.
-Se lo fossi la mia adorata mogliettina mi creperebbe- disse Percy.
-E bravo il mio rompiscatole preferito!- esclamò Audrey alzando gli occhi al cielo e in seguito rivolgendo un sorriso al marito.
-Comunque Perce non mi aspettavo che venis...- iniziò a dire Fred, ma fu interrotto da Bill, che prese in giro il secchione della famiglia dicendo che poteva accettare il suo essere maleducato per il fatto di non essere venuto al suo matrimonio, ma non quello di non essere venuto a trovare il fratello all'ospedale. Percy diventò rosso nemmeno avesse mangiato tutto il pepe e tutti i peperoncini di questo mondo.
-Fred, hai riniziato a camminare! Grazie al cielo!- esclamarono contemporaneamente Fleur ed Hermione. Il cognato annuì, e guardandole si accorse anche della presenza di Gabrielle, la sorella di Fleur.
-Gab, ben rivista!- esclamò Fred.
-Oh, sciao Fred. Anche tu ben rivisto. Tuo fratello George ti ha sgià detto la novità? Stiamo insieme- disse Gabrielle.
-Ma quanti amori sono sbocciati nei giorni in cui sono stato qui? E poi Percy è già sposato?- domandò Fred confuso.
-Sì, soltanto che ha organizzato il matrimonio invitando solo la famiglia di Audrey e alcuni suoi amici perché con noi non aveva ancora fatto pace. Poi a fine giugno si sposano Ron ed Hermione. Entro inizio agosto anche Charlie e Penny. C'è stata anche la rottura definitiva tra me ed Harry- gli spiegò Ginny.
-Vero, non mi sono spiegato bene- disse Charlie portandosi una mano dietro la testa ridendo imbarazzato.
-Casomai sono io che sto intontito e mi sono perso questi eventi. Sono molto felice per voi. Ginny, mi dispiace per la tua rottura- disse il rosso.
-Oh, non ti preoccupare, sono cose che capitano- gli rispose la sorella.
Fred guardò Draco che gli prese una mano, lui annuì e annunciò alla famiglia che il biondo aveva un discorso molto importante da fare.
-Chiedo scusa a tutti voi per le brutte cose fatte in passato. So che molto probabilmente mi odierete ancora, ma...- disse Draco bloccato ad un certo punto da Molly, che lo rassicurò dicendogli di non preoccuparsi e di aver già notato un cambiamento vedendolo aiutare Fred.
La donna gli sorrise, così come tutta la famiglia. Draco, essendosi tolto l'ultimo peso, gli altri già scaricati quando fu precedentemente scusato, esclamò: "Siete degli angeli, e siete stati mandati qui per esserlo anche in terra!"
-Cavoli, sei davvero cambiato ragazzo mio!- disse Arthur stupito.
Tra una chiacchiera e l'altra arrivò un dottore, annunciando la fine dell'orario di visite.
-Freddie- iniziò a chiedergli Draco -se il cibo dell'ospedale non ti piace ti porto piattoni super buoni preparati da me o non mangi e basta?-
-La seconda perché Angie vuole che mangi più sano- esclamò il rosso ricambiando lo sguardo della moglie che aveva appena smesso di fulminarlo.
Angelina gli disse che era stato bravo a non accettare la proposta del ragazzo, e anche che se avesse detto di "sì" ora si ritroverebbe pieno di ceffoni. Tutti risero, compreso Fred.
-Drake- gli si avvicinò George -porta qualcosina a me perché anche Gabri vuole che mangi più sano- gli spiegò il monorecchio a bassa voce.
-Non pensare che non ti abbia sentito George Fabian Weasley! E lo fascio per il tuo bene. Non è scerto colpa mia o di Ansgelina se tu e Fred siete diventati maiali da quando avete inisiato a lavorare- lo rimproverò la bionda tirandogli anche uno schiaffo sul braccio -e tu, Draco, non portargli niente nemmeno nei sogni, ok?-
-Contaci- disse Draco ridendo.
Il dottore li richiamò stavolta facendogli uscire, ma disse anche che Fred sarebbe tornato a casa il giorno dopo.
Tutti andarono via felici.
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NOTA D'AUTRICE
Solo per dirvi che ho preferito farvi immaginare Arthur come nei film (ovvero con i capelli. Perdonatemi, ma sinceramente nei libri non mi piace molto fisicamente), poi Percy e Fred sono già sposati e ho sbagliato appositamente a scrivere delle parole durante le parti in cui parla Gabrielle per evidenziare il suo accento francese.
Comunque vi auguro un buon proseguimento.

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