- 𝗻𝗼 𝗼𝘁𝗵𝗲𝗿 𝗵𝗲𝗮𝗿𝘁 - t. himiko

il primo incontro è sempre il migliore

è così scocciante tenersi le cose belle per se
condividerle con gli altri è come togliersi un peso
e ti appaga di più quando le loro reazioni sono come la tua

ma ovviamente tutti abbiamo gusti o preferenze diverse 

è questo che ci rende unici e insostituibili

bhe, per me la cosa più preziosa e insostituibile è lei
la mia ragazza
himiko toga

"ma è una psicopatica e pazzoide! non puoi avere una relazione con lei!!"

sono queste le parole che mi feriscono di più, per non parlare di come si sente lei
è sempre stata una ragazza strana, lo ammetteva anche lei

sempre ridendoci sopra e coprendo tutto
sempre più sola e non capita

quando si inizia una relazione, lo si fa perché con quella specifica persona si prova emozioni diverse dagli altri, per non parlare di come la loro presenza conta più di tutto il resto della gente intorno, di come ti fa stare meglio e di come si distingue

insomma lo si fa per i propri sentimenti. non si sa chi li controlla ma averli grazie a qualcuno è una sensazione fantastica. che appunto non provi con nessun'altro

mi ricordo ancora quando iniziai a sentire le farfalle solo per lei
la mia mente continuava a sciogliersi alla sua figura

non lo so, era strano per me
anzi molto strano
chi se lo sarebbe aspettato che fossi bisex??
ovviamente neanche io

la prima apparizione fu al ritiro nei boschi ( fate finta che al posto di ochako c'eravate voi )

flashback n.1

ero terrorizzata
la paura era sparsa intorno ai pensieri di tutti
impauriti, terrorizzati, preoccupati...
molte forti emozioni

mi tenevo stretta a tsuyu-chan intrecciando le mani alle sue con i respiri sempre più pesanti. 

quel silenzio intorno a noi mi mangiava l'anima.

finché no fu interrotto dopo poco da una risata isterica
tipo quella degli horror

non ci volle molto affinché mi resi conto che tsuyu-chan era rimasta accoltellata alla lingua mentre io mi ritrovavo distesa per terra.

un peso schiacciante mi spappolava tutto il corpo a terra e mi teneva ferma la testa mentre un coltellino lentamente mi si avvicinava alla pelle

dio, il tocco di quel coltellino gelido sulla mia pelle era davvero orribile
ormai vedevo tutta la mia vita passarmi davanti
non che ci fossero molti momenti felici, ma speravo con tutta me stessa che mi concedessero ancora del tempo per rimediare alla mia noiosa memoria e creare nuovi momenti importanti. quei momenti che ricordi per praticamente sempre, visto che sono i più importanti tra tutti.

però...

il coltellino si allontanò lentamente. il rumore di sottofondo si 'ofuscava' e tutto quello che vedevo dopo aver aperto gli occhi fu una ragazza.

una ragazza bellissima con dei capelli biondo cenere legati con degli chignon alti e laterali, con qualche, anzi molti, ciuffi sparsi fuori dall'acconciatura.

indossava semplicemente una divisa scolastica che le stava molto bene e anche una maschera a vista molto... complicata che le copriva metà viso.

e quel poco di viso che rimaneva scoperto rivelava degli occhi gialli accessi che era come se si abbinassero al colore dei capelli, o forse al contrario-

la ragazza mi fissava con occhi leggermente spalancati e le mani occupate a tenere un coltellino e una siringa

ASPETTA UNA SIRINGA?!!?

AAAAAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHH

iniziai a smuovermi ferneticamente alla vista dell'ago e lei cadde di lato. mi alzai velocemente e senza pensarci due volte andai ad aiutare la mia amica che perdeva sangue dalla lingua

il mio subconscio mi diceva di provare rimpianto per non aver aiutato prima la mia amica, ma l'unica cosa a cui pensavo in quel momento era alla ragazza di prima.

aiutai tsuyu-chan ad alzarsi e subito feci per girarmi, ma lei era già sparita.

inhale

panico.

"DOV'è FINITA LA RAGAZZA!?!! AIUTO DOVEVO PRENDERLA E CATTURARLA!"
e tutti pensieri così

mentre fuori ero soltanto immobile e sparlottare a bassa voce come midoriya-kun

t: "t/n-chan?-"
t/n: "AAH CARINA"
t: "c-chi?!"
t/n: "LA R-RAGAZZA. C-CIOè LA VILLAIN CIOè NESSUNO!"
t: "t-ti piace la villain-?"

sospirai pesantemente 
era veramente così?
a quanto pare si...

t: "ahhaha oddio non credevo fosse così facile innamorarsi per te"
disse facendo un sorrisetto

t/n: "N-NON LO So neanche io... e-e comunque non mi innamoro così facilmente!"
dissi arrossendo

t: "ma comunque non sapevo fossi lesbica.."
t/n: "eh?"

feci la faccia più confusa che sapevo fare 

e poi realizzai

t/n: "oh.. sono lesbica (?) ... comunque ti prego non lo dire a nessuno!"

la pregai con le mani intrecciate tipo cristiana in chiesa e lei sorridendo scosse la testa su e giù

ma io, ovviamente e sfortunatamente, non sapevo che la ragazza mi stesse ascoltando.

ma forse sfortunatamente mica così tanto.

fine flashback n.1

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azzoooo scrivo sempre troppo
farò altre parti..
e io che volevo fare una one-shot :/

( questa storia è stata realizzata da a_fuckng_weeb )