Prologo

506 24 19
                                    

Sempre la solita storia.

Ogni anno, come se fosse una noiosa e banale routine.

Corro più che posso.Sembro pazza.

Io Emily Styles, sto correndo come una pazza perché sono in ritardo e rischio di perdere l'autobus.

I miei capelli scuri continuano a finirmi in faccia, per il momento li sto odiano più di qualsiasi altra cosa.

Ogni anno il primo giorno di scuola è così.

Non voglio chiedere un passaggio a mio fratello Harry, anche se frequentiamo la stessa scuola e andiamo abbastanza d'accorco, voglio essere indipendente, non voglio dipendere da nessuno.

Non sopporto la scuola.
Che poi che ci vai a fare?Sempre le solite cose, le solite ore di matematica, inglese, letteratura, geografia, fisica, biologia, storia.

Avere 18 anni non è così bello come pensavo da bambina.

I bambini sono così felici, niente scuola, niente pensieri, niente studio, si è così liberi.

Per un soffio riesco a salire in autobus.

Mi siedo infondo.È così isolato e mi piace, puoi fantasticare su tutto quello che vuoi senza essere disturbata.

Metto su le cuffie con "I lived" dei One Republic, una canzone così piena di significato.

Avrei davvero voluto aver il coraggio di vivere la mia vita come sognavo io, ma non tutto è possibile.

Vivo sotto le regole di mio padre, Robin Styles, lui crede di avere sempre ragione, sempre.

Non si accorge che io e Harry non stiamo bene, quello che lui fa non è giusto per noi due.

Mamma ha lasciato papà, posso sembrare stupida, ma ha fatto bene.

Ero talmente presa dai pensieri che non mi ero accorta di essere arrivata a scuola.

Neanche arrivo davanti al cancello che mi sento soffocare da qualcuno.

All'inizio mi sento scossa, poi mi accorgo che è Violet, la mia migliore amica.

È sempre raggiante così felice e diversa da me, lei è libera, non ha regole da rispettare.
Lei non pensa mai alle conseguenze di ciò che fa, lei agisce e basta, a parte per un fatto: è fottutamente innamorata di mio fratello, ma non lo ammetterà mai.

Io e Violet siamo come il sole e la luna, totalmente opposte. Lei ha i capelli biondi, totalmente opposti ai miei e ha gli occhi opposti a quelli miei, sono di un marrone così bello e intenso.

Mi chiedo da chi ho preso i miei occhi così chiari, così azzurri, nessuno dei miei genitori ha gli occhi azzurri.

Ma i miei occhi non sono minimamente paragonabili ai suoi occhi, i suoi fanno invidia a tutti i  mari e al cielo. Sono così profondi, così perfetti, così suoi.

Devo smetterla di pensare a lui, siamo due cose impossibili, non può esistere un noi.

**************************************************************************************

Innanzi tutto vorrei dirvi che è la mia prima FF in assoluto non ne ho mai scritta una.
Spero davvero che questa storia vi piaccia e vi incuriosisca un po' e spero che la seguirete.
Commentate sinceramente con quello che pensate, negativamente o positivamente, ovviamente cercherò di migliorare.Ditemi se trovate qualche errore di ortografia, non sono perfetta ovviamente posso sbagliare.

- S¡mron ♥

Th¡ngs I Can {sospesa}Donde viven las historias. Descúbrelo ahora