MIRACULOUS: UNA DISTANZA PER CAPIRE

Capitolo 1

~Andare Via Di Qua~

Pov Narratrice
Marinette è sul suo letto triste sotto le coperte; ormai era passata una settimana da quando l'avevano espulsa e non voleva alzarsi.
Tikky: Marinette! So come ti senti in questo momento, ma devi comunque alzarti!
Marinette: *sotto le coperte* Lasciami in pace Tikky... Non ho voglia di nessuna predica.
Tikky: Ma io non voglio farti la predica, sono preoccupata per te. Non puoi restare sul letto a deprimerti per il resto della vita.
Marinette: *sotto le coperte* E cosa dovrei fare...?
Tikky: Behh... *ci pensa un attimo* Che ne dici di iniziare a disegnare un nuovo bozzetto? Tu adori disegnarli e poi crearli.

Marinette: *esce da sotto le coperte e sospira* Tikky, so che tu stai cercando di farmi sentire meglio e lo apprezzo, ma tranquilla che prima o poi starò bene...
Tikky: Lo so, ma non voglio che tu continui a non fare niente: devi fare pur qualcosa.
Marinette: Ho capito, è solo che in questo momento anche se facessi qualcosa che mi piace fare mi sentirei comunque male.
Tikky: *sospira*... Scusa, capisco che devo darti il tuo tempo, così che tu ti possa riprendere... Ma sappi che per qualunque cosa io sono qui.
Marinette: *sospira*... Almeno posso sempre contare su di te...*le sorride*
Tikky: *ricambia il sorriso* Ci sarò sempre per te quando ne avrai bisogno. *si abbracciano*
All'improvviso la madre di Marinette bussò alla botola.
Sabine: Marinette. Posso entrare?
Marinette: Nasconditi Tikky. *sussurra alla sua kwami* Entra pure mamma.
Sabine: *entra* Scusa tesoro se ti disturbo, ma è arrivato un pacco per te. *le mostra il pacco e glielo dà*
Marinette: Oh grazie.

Appena Sabine esce dalla stanza, Tikky esce dal suo nascondiglio.
Tikky: Chi è che te lo manda?
Marinette: Vediamo... *controlla l'etichetta* Oh! È da parte di Anja 😃!
Tikky: Anja? Quella Anja? La nostra Anja?
Marinette: *ridacchiando* Si Tikky è lei. Vediamo cosa ci ha mandato dall'Italia, che spero mi risollevi il morale.
Marinette apre la scatola e vede che all'interno c'è una chitarra classica e un quaderno. Poi vede che all'interno c'è anche una lettera e la legge.

Cara Marinette,
io e i ragazzi ti abbiamo fatto questo regalo, così che la musica resti sempre con te. Manchi tanto a tutti noi, e anche Tikky, e speriamo che potremmo rivederci presto tutti insieme. Ti vogliamo un mondo di bene.
P.S.: Il quaderno contiene le ricette dei dolci di mia madre che Tikky adora mangiare.
Con affetto.
Anja

Dopo aver letto la lettera, Marinette sorrise per il gesto dei suoi amici italiani e tirò fuori la chitarra e il quaderno.
Tikky: Sono stati davvero gentili.
Marinette: Già. E tu lo dici soprattutto per le ricette della madre di Anja, vero?
Tikky: In parte si. Insomma, parliamo dei dolci della madre di Anja, capisci?!
Marinette: Si, e quando siamo andate là per le vacanze di primavera e la madre di Anja preparato un dolce, tu hai finito la tua fetta in un boccone.
Tikky: Lo so. Sono come Plagg con il camembert.*ridacchia*
Marinette: *ridacchia e poi fa una faccia pensante* Mhh sai, adesso che ci penso è da un po' che io e ChatNoir non combattiamo degli akumizzati. È dal giorno che mi hanno espulsa che non si fa vivo.
Tikky: Già. L'ultima volta è stato quando hai aperto la porta di scuola e le akuma rosse sono entrate che Papillon non si è fatto più sentire.
Marinette: Vero, ed è strano.
Tikky: Magari si sarà preso una pausa.
Marinette: Mmmhhh, forse hai ragione.

Pov Adrien
Sono in camera mia e sto cercando di fare i compiti, ma non ci riesco: riesco solo a pensare che a quello che è successo a Marinette.
Plagg: Ehi umano! Come mai sembri avere la testa tra le nuvole?!
Adrien: Eh? Oh no Plagg, non è vero.
Plagg: Ah davvero? E allora come mai non ti concentri sui compiti e guardi il quaderno con la penna all'aria?
Adrien: *sospiro* Eh va bene, hai ragione. Sto pensando a Marinette.
Plagg: Uuhhhh!
Adrien: Ehi, non è quello che pensi: è da una settimana che Marinette è stata espulsa, ed è da una settimana che non ho sue notizie. Ho provato a chiedere ad Alya, ma mi ha detto che non mi può dire niente.
Plagg: Tutto questo è ingiusto! Marinette non avrebbe mai fatto quelle cose.
Adrien: Infatti. È stata Lila a incastrarla, ma non capisco perché l'ha fatto.
Plagg: Già. Marinette è una brava ragazza, e non se lo è meritato.
Adrien: Si, e io non so davvero come aiutarla...

Plagg: Ehi... *si avvicina a me* Hai provato a fare qualcosa, ma non ci sei riuscito.
Adrien: Grazie Plagg, sei davvero di grande supporto. *sarcastico*
Plagg: Sto dicendo che, anche se non ci sei riuscito hai fatto quello che potevi, non è colpa tua.
Adrien: Lo so, ma è che sono preoccupato: vorrei solo sapere se sta bene.
Plagg: Beh, non ti mentirò, ma è molto probabile che in questo momento stia molto male, ma con il tempo starà bene.
Adrien: Lo spero Plagg, lo spero davvero...

Plagg: Magari potresti chiamarla al telefono e vedere come sta.
Adrien: Mhh vorrei, ma credo che abbia bisogno del suo tempo.
Plagg: Lo dici solo perché hai paura che lei non ti risponda.
Adrien: Eh?! Non è vero! Dico sul serio: a volte la gente ha bisogno dei suoi spazi, ne ho avuto bisogno anch'io quando mia madre è morta.
Plagg: E quanto tempo ti è servito?
Adrien: Circa un mese.
Plagg: Un mese?! Quindi non vuoi chiamare Marinette fino a che non passerà un mese?!
Adrien: Non ho detto questo. Dico solo che non voglio sforzare Marinette ad aprirsi con me finché non sarà pronta a parlare lei.
Plagg: Vabbè! Io mi ritiro! Dammi quel cavolo di camembert!
Adrien: Ooookaaay. *gli dò la fetta di camembert*

La sera

Pov Marinette
Sono in chiamata con Alya, e stiamo parlando del più e del meno.

•Videochiamata•

Alya: Io non posso credere che Nino l'abbia fatto!
Marinette: Ma dai Alya, voleva solo essere carino.
Alya: Si ok, ma era necessario di mettere nel mio armadietto un mazzo di fiori a cui io sono allergica?!
Marinette: Ma mica lo sapeva che eri allergica a quei fiori. E poi era per il vostro settimo mesiversario, voleva fare una cosa dolce.
Alya: Beh possiamo dire che questo è stato il peggior mesiversario di sempre: sono finita per andare in infermeria.
Marinette: Ma ora stai bene, ed è questo l'importante. Quindi non fare storie e perdona Nino.
Alya: Hai ragione. Grazie amica mia.
Marinette: Figurati 😉.
Alya: Ah e mi stavo per dimenticare; oggi Adrien mi ha chiesto di te 😏.
Marinette: C-c-c-che 😳? *arrosisco*
Alya: Si! È venuto da me davanti a scuola, e mi ha chiesto se sapevo come stavi.
Marinette: E-e c-che gli hai detto?
Alya: Che non gli potevo dire niente.
Marinette: Cosa?! E perché?!
Alya: Perché non so come stai davvero 🥺. È da tutta la settimana che eviti di dirmelo, e io sono preoccupata 🥺.
Marinette: Ho capito! Siete tutti preoccupati, ma non potete capire invece come mi sento! *cominciano a scendermi delle lacrime* Sono stata accusata ingiustamente e mi hanno espulsa! E in tutto questo io non ho fatto niente! Quindi nessuno riuscirà mai a capire, anche se voi continuate a provarci! *continuando a piangere*
Alya: Oddio... mi dispiace Marinette... non ne avevo idea 😔... E hai ragione; nessuno può capire quello che stai passando...
Marinette: *asciugandomi le lacrime* So che vorreste capire perché mi volete bene, ma non potete.
Alya: Mi dispiace davvero tanto...
Marinette: Tranquilla, è tutto apposto...
Alya: Ok. Beh ci sentiamo domani, ok?
Marinette: Si. Ciao Alya.
Alya: Ciao.

Chiudo la videochiamata e mi stendo sul letto, stringendo il cuscino al petto.
Marinette: Non c'è la faccio più Tikky...
Tikky: Che intendi dire?
Marinette: Che non riesco a convincermi che presto starò, perché non starò bene: sono stata espulsa ingiustamente, i miei amici mi credono una bugiarda e una cattiva persona, e Alya non mi vuole credere. *cerco di trattenere le lacrime* Non sto affatto bene...
Tikky: Ohh Marí 🥺... *mi abbraccia*... Magari dovresti cercare un modo per trovare un po' di serenità...
Marinette: Si lo so. Ecco perché ho preso una decisione...
Tikky: Che decisione? *preoccupata*
Marinette: *sospiro* Voglio andarmene da Parigi.
Tikky: Cosa?! No ti prego Marí, non puoi andartene!
Marinette: Non intendo per sempre, soli per un po' di tempo.

Tikky: E dove vorresti andare?
Mi giro e guardo sopra la mia scrivania, la chitarra che mi ha regalato Anja, e subito Tikky capisce.
Tikky: In Italia..?
Marinette: Si...
Tikky: Ma è molto lontano. E come farai con LadyBug? Che cosa dirai a Maestro Fu? E a ChatNoir?
Marinette: Con Maestro Fu ho deciso  di parlarci domani. Ma con ChatNoir... non lo so ancora.
Tikky: *si avvicina a me* Va bene Marí; sappi che io appoggio la tua decisione.
Marinette: *le sorrido* Grazie Tikky, sei una vera amica. *si abbracciano*