Questa non è una storia

capitolo 1

"Questa non è una storia, tantomeno un racconto o una poesia.
Questa non è musica, tantomeno arte.
Questa non è vita, tantomeno morte."
Queste erano le parole che Luca si ripeteva costantemente ogni singolo giorno, nel tragitto da casa a scuola.
Luca era un ragazzo come gli altri, non era troppo alto, ma nemmeno troppo basso, sostanzialmente era nella media; portava dei grossi occhiali tondi che lo facevano risultare buffo a detta di molti; i suoi capelli erano lunghi, forse fin troppo, date che gli coprivano gli occhi e, detto tra noi, già ci vedeva poco, poi con quei capelli.
Luca era anoressico, soffriva di depressione.
La situazione a casa non era delle migliori, mamma e papà si erano separati da qualche mese e mamma, già dopo qualche settimana, aveva già trovato un'altro uomo.
Papà non l'aveva presa bene, aveva fatto di tutto per cercare di interrompere quella relazione, ma non ci fù modo di interporsi; ciò causò un grande vuoto nel cuore di papà e adesso..
Adesso papà non c'è più.
E' una settimana che ha preso il volo per un posto lontano, o almeno è ciò che mi piace pensare.
Mi piace immaginarlo lì, a scattare le foto al tramonto tra le nuvole.
Questa non è vita
Questa...
Si udì un colpo fortissimo provenire dal bagno, Mamma corse dentro e...
Luca giaceva sul bordo della vasca, ai suoi piedi c'era un'enorme pozza di sangue e nella sua mano destra teneva una pistola ancora fumante; non si sà come se la fosse procurata e non ci è dato saperlo.
Ora Luca si sente libero da tutto.
Questa non è istigazione, questa non è una storia o un racconto, questa è libera interpretazione.