distrazioni in aula

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Interno - Università di Tokyo - Aula

La stanza è pervasa da un silenzio solenne, interrotto soltanto dal monotono tono di voce del professore e dallo scorrere delle pagine dei libri. Gli studenti, intenti nei loro appunti, sembrano immersi in un'atmosfera di studio.

Aiko Nanami, una ragazzina dai capelli scuri e uno sguardo distratto, è seduta al suo banco con una montagna di libri e appunti sparsi davanti a sé. La sua penna danza in modo caotico sulla carta, tracciando linee e disegni senza senso.

Dall'altra parte della stanza, Kaito Tanaka, un giovane dalla vivace espressione e il sorriso pronto, è seduto con un singolo quaderno aperto di fronte a lui. Le sue mani muovono con precisione, prendendo appunti con rapidità e sicurezza.

Il professore, una figura austera con il sopracciglio aggrottato, si ferma occasionalmente per porre domande ai suoi studenti.

PROFESSORE:

(Rivolto alla classe)

Qualcuno può dirmi la risposta alla mia domanda?

Aiko, intrappolata nei suoi pensieri, non si accorge immediatamente della richiesta del professore. Kaito, notando la distrazione di Aiko, decide di intervenire con un sorriso beffardo sulle labbra.

KAITO:

(Elevando la voce)

Ehi, Aiko! È il momento di dimostrare il tuo genio!

Aiko sobbalza, interrompendo il suo stato di assenteismo mentale e girando lo sguardo verso Kaito con un'espressione tra lo sconcertato e l'irritato.

AIKO:

(Con un sospiro)

Davvero, Kaito? Non hai nulla di meglio da fare?

Kaito ride, godendosi la reazione di Aiko.

KAITO:

(Con un tono giocoso)

Ma certo che no! È così divertente prendere in giro la nostra piccola genietta!

Aiko, ormai stufa dei giochi di Kaito, lo fulmina con uno sguardo carico di disapprovazione.

AIKO:

(Con voce decisa)

Non mi interessano i tuoi giochi, Kaito. Se non hai nient'altro da fare che distrarmi, meglio che tu vada a cercare altrove.

Kaito, nonostante l'implicita rifiuto di Misaki, non può fare a meno di sorridere, trovando irresistibile la sua determinazione.

KAITO:

(Con un sorriso malizioso)

Va bene, va bene. Ma se cambi idea, sai dove trovarmi!

Aiko ignora il commento di Kaito, tornando alla sua confusione di libri e fogli. Hiroto, con un'ultima occhiata giocosa ad Aiko, torna al suo quaderno, lasciando che la lezione prosegua tra risate e distrazioni.

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