My Boy Only Breaks His Favorite Toys

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Once I fix me
He's gonna miss me

Una volta che mi sarò riparata
Gli mancherò
(Taylor Swift, My Boy Only Breaks His Favorite Toys, 2024)

Ho ancora tutte le tue mail.

Anche quella di Capodanno.

Quando l'ho letta mi è venuto da vomitare.

Penso che sia stato quello il momento in cui ci saremmo dovute fermare, distaccarci.

Penso che sia stato quello il momento in cui avresti dovuto rompere con me.

Leggere cosa è successo mi ha devastata come solo le rotture con te sono riuscite a ferirmi.

Mi sono sentita un mostro, una bambola rotta di quelle che fanno piangere i bambini perché fanno paura.

Quello è stato il momento di rottura per me, credo.

È stato il momento in cui mi sono detta "Non posso. Non posso farle questo, non posso farle sopportare me, non posso coinvolgerla nel mio buco nero," e credo sia stato il momento che ha segnato la fine della nostra relazione.

Da quel momento io non riuscivo a fidarmi di me stessa, di te.

Avevo paura che un solo respiro sbagliato da parte mia ci avrebbe fatte crollare.

Ti avrebbe fatta crollare.

Quindi mi sono chiusa.

Ho smesso di parlarti, ho smesso di stare male, almeno all'esterno, mentre dentro mi spezzavo ogni volta che facevo qualche errore.

Ho alzato i muri, volevo proteggerti da me, dal casino che sono, dalla distruzione che porto.

Mi sono chiusa.

A Febbraio probabilmente tu hai iniziato a percepire, e lentamente abbiamo iniziato a discutere sempre più spesso perché non eravamo più in sintonia - lo hai detto tu stessa, ricordi?

Certo, non lo eravamo.

Io ero talmente terrorizzata dall'idea che succedesse qualcosa di simile a Capodanno che ho soppresso tutto.

Mi sono zittita, mi sono forzata a essere qualcuno che non ero, per proteggerti.

Ero talmente terrorizzata, ferita.

Avevo la netta sensazione che qualcosa tra noi si fosse spezzato a Capodanno, quando hai visto il male che porto. La disperazione, l'angoscia. L'oscurità nera come una notte senza stelle.

Credo ci siamo solo trascinate fino ad Agosto, cercando di tenere in piedi qualcosa che si era rotto a Gennaio.

Sai, io te lo avevo detto, che non avresti retto.

E quando mi hai promesso che avresti lottato per noi ci ho voluto credere, nonostante in fondo sapessi che sono troppo rotta, troppo spezzata perché tu potessi davvero reggere la tormenta che sono.

E infatti mi sono chiusa e tu non hai retto.

Ci siamo spezzate, ma è stato più come un castello di sabbia che viene portato via dalle onde.

The Tortured Poets Department: The AnthologyΌπου ζουν οι ιστορίες. Ανακάλυψε τώρα