The Smallest Man Who Ever Lived

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I would've died for your sins, instead, I just died inside

Sarei morta per i tuoi peccati, invece, sono solo morta dentro
(Taylor Swift, The Smallest Man Who Ever Lived, 2024)

Cuore e mente non sempre vanno d'accordo.

Anzi, non lo fanno quasi mai.

Mi sento pronta ad andare avanti,
a innamorarmi di un'altra persona,
ma il mio cuore si rifiuta.

Si rifiuta,
punta i piedi,
batte solo per te.

Sussurra il tuo nome
dolcemente
come una ninna nanna cantata a un bambino.

Per quanto provi ad andare avanti,
il mio cuore continua a volere te.

Continua a tenermi in vita
solo perché tu un giorno possa tornare da me,
sebbene io non lo voglia.

E ti amo,
Dio se ti amo,
come il primo giorno
e con l'accettazione che non tornerai.

Eppure il mio cuore non vuol sentir ragione e continua a battere per te.

Batte a ritmo del tuo nome,
riempie la mente di te
di noi
del nostro amore.

Non ne vuole sapere
di lasciarti andare
di conservarti gelosamente
nei miei ricordi più cari.

E vuole ancora
farsi carico del tuo dolore,
se questo significa vedere il tuo sorriso luminoso
e sentire la tua risata.

Mi fa desiderare ancora
di abbracciarti,
di stringerti e confortarti.

Anche se so che non riuscivamo a parlarci
e che ci siamo fatte tanto male,
desidero ancora te,
nel silenzio rumoroso delle tue parole
e della tua assenza.

Vorrei poter portare via
ogni atomo di dolore che provi,
di sconforto,
di vuoto.

Ma d'altronde, lo sai,
mi sarei immolata per te.

Lo farei ancora.

Solo che tu,
solo che io,
solo che noi
forse siamo state rette perpendicolari.

The Tortured Poets Department: The AnthologyWhere stories live. Discover now