Sempre insieme

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Caro amore,
sai,oggi ho fatto dei progressi.
Sono riuscita a mangiare a pranzo, evitando la tua immagine che mi diceva quanto mi amava.
Sono riuscita a dormire un po' oggi pomeriggio, non avendo incubi su di te.
Ma non sorrido ancora e non voglio parlare con nessuno; il tuo solo ricordo mi fa stare male.
Sono passati sei mesi e Harry e Ginny dicono che sto migliorando in fretta; a me non sembra.
Ti vedo ancora, nei luoghi dove siamo stati felici.
Ti vedo ancora, nelle nostre foto insieme.
La notte ti sogno, ci sogno insieme come tanto volevamo fare, ma poi tutto finisce, si trasforma in incubo, e io mi risveglio urlando.
Ti ricordi quando sono caduta e ho rischiato di rompere la bacchetta? Certo che ti ricordi, tu eri li.
Tu sei sempre stato con me.
Avevamo fatto un patto, io e te:
"Staremo sempre insieme, qualsiasi cosa accada, fino all'ultimo respiro" mi avevi detto.
Ma stavolta ci sono solo io.
Oggi tua mamma è venuta a trovarmi.
Per un po' è andata bene, lei ha parlato di Hogwarts e io ho annuito, ma quando è arrivata al nostro sesto anno la mia mente è tornata al nostro primo bacio, quel bacio sotto le stelle.
Sono scoppiata a piangere e con me lei.
Sia io che tua madre siamo due crateri di tristezza.
Perché ci hai lasciate così? Perché te ne sei andato? Tu dici per una vita migliore, ma io non ci credo.
Non parlo con nessuno e tutti i nostri amici temono per me.
Mi guardano con pietà, perché sono troppo triste, magra e deperita da quando tu mi hai lasciata.
Pensano che io sia irrecuperabile.
Lo pensano tutti tranne Harry e Ginny, che sperano ancora invano.
Ma io non ci riesco, sono troppo triste.
Tu sei la mia vita e da quando mi hai lasciato niente ha più senso.
Non ha senso guardare le stelle per noi tanto importanti, non ha senso vedere sorgere il sole al mattino e non ha senso mostrarsi forte quando sto andando a pezzi.
Mi hanno anche ritirato la bacchetta, per paura che mi faccia del male.
Credevo fosse una cosa stupida, ma adesso non lo penso più.
Sono riuscita ad arrivare alla sera.
Ero pronta a imbottirmi di farmaci, come tutte le notti ormai, per evitare gli incubi, che arrivano lo stesso.
Ma stavolta, quando ho stretto il peluche che mi hai regalato, non ho potuto fare a meno di piangere.
Non ci riesco.
È arrivato il momento.
Mi dispiace per tutti i miei amici, per la mia famiglia e per tutti quello che hanno creduto in me, ma non sopporto più di vivere con il cuore a pezzi.
Ho preso i farmaci e ho atteso lenta.
Mi è venuto in mente il tuo ultimo messaggio, quello via gufo che mi hai inviato prima della battaglia:
"Ti amo Hermione. Vuoi sposarmi?" e mi ricordo di essere stata stracolma di felicità.
Stavo venendo di corsa da te, per dirti di si, che ti amavo e ti volevo sposare, ma al tuo posto ho trovato solo una bacchetta rotta.
Piangevo, urlavo e mi disperavo, mentre il mio cuore smetteva di battere e si rompeva in una polvere sottile, che mai più sarebbe tornata insieme.
"Morto eroicamente" mi avevano detto, ma per me eri solo morto.
Ho pianto e ho smesso di vivere.
Mi tengono in vita solo le cure dei medici.
E adesso, adesso che sento il mio ultimo respiro finire, so di mantenere la nostra promessa.
Staremo insieme, fino all'ultimo respiro.
Sto arrivando, sto arrivando da te;ci sposeremo in paradiso e staremo per sempre insieme.
Ti amo Draco.

Per sempre tua

Hermione

Fino all'ultimo respiroDove le storie prendono vita. Scoprilo ora