College L.H

Prologo.

Scesi dalla macchina dopo un viaggio di tre ore finalmente ero arrivato al college.
"Tesoro,sei sicuro che vuoi essere accompagnato fino alla tua stanza?Non ti senti in imbarazzo come farebbe qualsiasi altro adolescente?"
Disse mia madre,da quando avevo 12 anni si era fissata con questa storia che io non volevo farmi vedere con lei o con mio padre,come quasi tutti i ragazzi della mia età.
"No,mamma,voglio che mi accompagni.
Non ti vedrò più fino a Natale,e voglio passare con te più tempo possibile."
Dissi e poi presi una delle valigie per poi dirigermi verso l'edificio di amministrazione.
"Salve.-dissi alla donna di mezz'età dietro al vetro della segreteria.-Luke Hemmings."
Dissi il mio nome e cognome,così poco dopo mi diede il foglio degli orari,il numero e le chiavi della stanza.
'25 edificio C';Lessi sulla medaglietta delle chiavi.
Così trascinai la mia valigia e con mia madre arrivai all'edificio C.
Stanza 23,stanza 24,Eccola!Stanza 25.
Infilai le chiavi nella serratura e girai,aprendo la porta.
Due piccoli letti erano attaccati alla parete opposta,due armadi nelle due restanti pareti,e una piccola tv accanto alla porta.
Vicino ad uno dei letti vi era un altra porta,che probabilmente portava al bagno.
Era una stanza molto carina quanto molto piccola.
"Okay tesoro,è ora di salutarci vieni qui che-"
"Sembra che ci sarà da divertirsi quest'anno."
Ridacchiò una voce esterna e sia io che mia madre ci girammo verso la porta.
No.no.no.Ci deve essere uno sbaglio!Non sono in camera con..Una ragazza!
Io volevo essere in camera con un ragazzo così da farmi finalmente un amico!
La ragazza in questione era davanti alla porta,una mano sul fianco e un ghigno stampato in volto.
"Cosa ci fai qui?"
Chiese mia madre e mi aggrappai alla speranza che forse lei mi avrebbe fatto cambiare di stanza,ma l'enorme sorriso sul suo volto dimostrava tutt'altro.
"Ci vivo."
Alzò gli occhi al cielo e si diresse verso uno dei letti per buttarci sopra la sua valigia,disordinando tutto il letto.
"Mamma...possiamo chiedere di cambiarmi di stanza?"
Le sussurrai all'orecchio.
"No!Non ci provare neanche Lucas!Questa è l'occasione di trovarti una ragazza e tu rimarrai in questa stanza,fine.
Non vedi anche che è una bella ragazza?"
La indicò mentre seduta sul letto trafficava con il cellulare.Non aveva tutti i torti,era davvero una bella ragazza.
Sbuffai e poggiai ordinatamente la valigia sul letto rimasto.
"Bene,Lucas.Ci sentiamo quando hai finito di sistemare la tua roba."
Sorrise mia mamma e mi diede un bacio sulla guancia,per poi uscire dalla porta e lasciare me e la ragazza da soli.
Mi girai verso la ragazza e tesi una mano per stringere la sua.
"Lucas Hemmings,ma puoi chiamarmi Luke."
Sorrisi educatamente.
"Riley."
Disse semplicemente ignorando la stretta di mano.
Così la ritrassi sentendomi improvvisamente molto stupido.
Questo sarebbe stato un anno difficile.