Caccia

TIP&PIT

Apparentemente Tip era il cane e Pit l'uomo. La verità? Tutti e due erando degli animali mossi da istinti primordiali. Tip era un cane ed eseguiva ogni giorno ciò che gli veniva chiesto e non gli sembrava strano, perché lui era cresciuto in quell'ambiente malsano. Pit era il perfetto stereotipo dell'uomo pessimista. Era stato abbandonato davanti ad un supermercato dalla madre all'età di tre anni, la gente aveva trovato un fagotto sul ciglio della strada con il bambino che si dimenava e soffriva per il freddo ed era stato raccolto da una famiglia benestante. Il ragazzo non aveva mai mostrato comportamenti anormali, finché la polizia non trovo il quindicenne ricoperto di sangue in soggiorno e i genitori morti nella camera matrimoniale. Ai genitori era stato brutalmente strappato il cuore dalla gabbia toracica  e gli occhi non c'erano più ma al loro posto erano rimaste due cavità con sangue raggrumato. Il ragazzo se l'era cavata visto che il detective che si occupava del caso era sparito all'improvviso. Aprì gli occhi e la luce dell'alba lo colpì in pieno viso. Si guardò intorno cercando Tip, ma si era dimenticato di averlo mandato a fare un giro. Il giorno prima la caccia era stata la più buona della settimana. Era la stagione della caccia e lui affilava le lame. Doveva prepararsi. Verso il tramonto lui e Tip sarebbero partiti e avrebbero cercato di catturare qualche preda. Trascorse tutto il giorno ad affinare le sue tecniche e a rifocillarsi con ciò che avevano cacciato precedentemente. Il tempo arrivò e Pit iniziò a preparare lo zaino. Mise il collare a Tip, non voleva che qualche persona venisse ferita dai denti aguzzi del suo cane. S'incamminarono nella foresta e la vittima era già lì indifesa. Pit nascose il cane vicino a dei cespugli e avanzò verso la figura intrattenendola. La preda era così ingenua da risultare stupida. Il bersaglio iniziava a sentirsi a suo agio, era arrivato il momento. Pit mosse le dita in un gesto distratto e Tup balzò alla gola della donna. Un singulto di sorpresa uscì dalle carnose labbra e gli occhi erano pieni di stupore per l'inganno subito. Era un'opera d'arte ciò che vedeva Pit. La donna cadde a terra con la giugolare aperta. Pit diede un buffetto sul muso a Tip e trascinando la donna s'avviarono verso casa. La caccia non era stata buona. La donna era piccola, ma se la sarebbero fatta bastare insime alla carne di ieri.