CAPITOLO 1

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CAPITOLO 1

Casa Lewis era sempre la stessa: ordinata, senza polvere e con il caminetto acceso come ogni mattina di Dicembre, forse erano semplicemente diversi i due fratelli che vi abitavano dentro.

Brayden e Jeffrey avevano diciassette anni ed erano gemelli ma, nonostante esteticamente si assomigliassero molto, dentro erano totalmente due persone diverse: il primo era un ragazzo insicuro mentre il secondo aveva fin troppa fiducia in sé.

"Muoviti, se arriviamo tardi non faccio a tempo a fumarmi una sigaretta con Malia." Gli disse Jeffrey, il fratello più grande.

"Aspetta, non trovo la camicia a quadri rossi che avevo ieri." Gli rispose Brayden dal piano di sopra mentre ribaltava la camera.

Mentre il più grande sceglieva i vestiti a caso in cinque minuti, suo fratello gli impiegava persino ore intere a creare il giusto abbigliamento per conformarsi agli altri, senza spiccare troppo.

"Dai muoviti, vado ad accendere la macchina, fra cinque minuti massimo esci o parto senza di te. Capito?" Gli disse con il suo tono arrogante mentre prese il mazzo di chiavi ed uscì di casa sbattendo la porta d'ingresso.

Il loro era un quartiere davvero tranquillo e, con eccezione di alcuni furti che capitavano di rado, era uno dei più sicuri di tutta Seattle.

Inoltre i loro genitori avevano fatto installare un sistema di sicurezza davvero efficiente, che suonava anche solo quando un gatto scavalcava la recinzione.

La loro casa non solo risultava accogliente, ma anche molto grande e con un enorme garage dato che loro padre possedeva ben quattro automobili.

Jeffrey aprì lo sportello e scelse la Range Rover nera di suo fratello.

Dopo un paio di minuti salì anche Brayden e uscirono dal vialetto per dirigersi a scuola.

Nessuno dei due amava studiare ma i loro genitori li obbligavano a farlo finché non avessero raggiunto la maggior età.

La madre era un avvocato di gran fama e il padre un chirurgo estetico molto richiesto e, per questo, facevano pressione ai figli per renderli persone di successo nel futuro, come loro.

Il tragitto fu silenzioso, come ogni mattina d'altronde; ma per fortuna distavano solamente pochi minuti dalla scuola e anche dal centro città.

"Parcheggia qui." Disse Brayden non appena entrarono nel parcheggio al fratello che, senza dire una parola, accostò e scese dall'auto per andare dai suoi amici.

Loro non avevano un rapporto di quelli più invidiabili: a casa parlavano solo lo stretto necessario mentre a scuola fingevano di non conoscersi.

Jeffrey mise una mano in tasca per cercare il pacchetto di sigarette e si avviò verso le bici, dove ad aspettarlo c'era Malia, la sua migliore amica.

"Ciao." Lo salutò la ragazzina aggiustandosi i capelli e stringendolo forte.

Lui le passò la sigaretta e se ne mise una un bocca per fumare insieme a lei.

"Dovresti smetterla comunque." Le disse passandole l'accendino.

"Non ci vedo nulla di male nel farlo." Accese la sigaretta e se la rigiro fra le mani, posizionandola come aveva sempre visto fare da tutti gli altri per non risultare ridicola.

Non era da molto che lo faceva, aveva iniziato con una sua compagna di classe la settimana prima e ora cercava di imparare a farlo nel modo giusto.

"Non è sbagliata l'azione in sé, è sbagliato il motivo per cui lo fai. E lo sai benissimo anche te che non ha senso fumare solo per fare bella figura."

The Way To HappinessWhere stories live. Discover now