The end

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"Cara madre e (non) caro padre,

oggi é l'ultimo giorno che passo con voi.

Non scapperò di casa statene certi, morirò.

Come sapete sono gay .. Ma ciò che non sapete é ciò che ho dovuto sopportare per questa scelta.

OMOSESSUALE GAY FROCIO e FINOCCHIO sono i nomi che affibbiano a me e Lorenzo.

Io e lui ci amiamo ma papà e i miei amici non ci capiscono.

É cosi strano vedere due ragazzi amarsi? Perché due persone dello stesso sesso non possono amarsi?

Perché la società fa schifo ,perché voi fate schifo?!

Sapete solo criticare,per fortuna esistono persone come te mamma.

Tu sei riuscita ad accettarmi per ciò che sono e non smetterò mai di ringraziarti.

Però ora me ne devo andare,voglio trovare un posto in cui tutti mi accettino per quel che sono non solo un piccolo gruppetto.

Cara madre sto per abbandonare te e giulia e mi spiace. Tantissimo.

Ma tutti quegli insulti e le percosse ricevute fanno male.

Sappilo se indossavo felpe e non t-shirt é colpa del tuo caro maritino.

Mentre tu giocavi con Giulia o svolgevi le faccende domestiche lui mi frustava.

Solo perché sono diverso.. Io non sono diverso é lui che non capisce niente.

Viviamo in una cazzo di società che accetta una coppia in cui l'uomo picchia la partner ma non accetta che vi siano coppie gay.

Purtroppo non so cosa dire. Ora o piango oppure parto. Ho deciso di partire e di mettere fine a sta cazzo di vita.

Addio mamma ricordati ti voglio bene e te ne vorrò sempre, di a giulia di essere forte e salutami lorenzo e digli che lo amo e tanto.

Addio :("

Dopo aver finito di scrivere quella lettera mi diressi verso il campanile.

Volevo saltare da li. "Poche persone mi

vedranno. Sono solo le due. Che strano morirò da solo,non ci sarà neppure Lorenzo perche non l'ho avvisato? Cristo ora penserà che non volevo stare con lui.. Che era un problema per me. Dio che schifo di vita. Forse potrei passare a casa sua o magari lo incontro. Non lo so se dirglielo maledetta coscienza perché mi tocca patire sta tortura. Non dovrei avere la mente libera da ogni pensiero. Oh cazzo mi sta per investire una Smart. Che figura di merda sarebbe morire sotto una macchina del genere. Per fortuna mi sono spostato. Sto divagando cazzo devo pensare se andare a trovare Lorenzo o meno."

-ANDREA!- una voce mi distolse da tutti quei pensieri, era quello di Lorenzo..

-Hey amore

-Perché stai andando verso la chiesa?

-Così.. Devo andare a confessarmi.

-Andrea non prendermi per il culo: Sei ateo da sei mesi.

-Si ma magari voglio riconvertirmi.

-Andrea basta dire cazzate dimmi cosa vuoi fare: hai un altro?

-Ora sei tu quello che spara cazzate.. Lo sai che amo solo te.

-Allora se mi ami dimmi ciò che vuoi fare.

-Voglio morire.

-E NON MI AVVISI NEANCHE? NON PENSI A ME E A QUANTO TI AMO E A QUANTO STAREI MALE SENZA TE?

-Lo so. Ma non ce la faccio piu.

-Pure io..

-Dunque?

-Salto con te.

-Ma non devi,hai tutta una vita davanti.

-Pure te. Ma se non ci sei non sai che vita di merda sarebbe per me.

-Dunque vuoi morire con me?

-Si.

-Giura?

-Si.

-Ok allora io volevo saltare dal campanile.

-Ci sto

Ci dirigemmo verso la chiesa. Nessuno parlava piu,in lontananza sentivamo l'altoparlante di un camioncino dei gelati richiamare i bambini con la sua musichetta allegra.

Io non ero allegro,neppure lorenzo. Salimmo le scale fino ad arrivare li. Sul cornicione. Ci prendemmo per mano e disse:

-Al mio 3?

Io annuì

-3

-2

-1

E poi fu tutto buio: io e lui stavamo andando in un posto in cui nessuno ci avrebbe giudicato.

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⏰ Last updated: May 27, 2016 ⏰

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