Uno - l'inizo

25 2 0
                                    

Aprii gli occhi sentendo la sveglia della casa di topolino.
Aspettate
Che?!
- questo è topolinooo e questa è casa sua qui ti puoi sentiree come a casa tu..-
Spensi subito quella sigla infernale.
Scoprirò dopo il perchè di questo breve supplizio, ora sono troppo assonnata.
Mi stiracchio e tiro via le coperte rosa cipria da sopra il mio corpo e mi metto a bordo del letto.
Sbadiglio e mi gratto la testa.

Tutto in stanza è al proprio posto, la cassettiera nera, le lucine, i poster, le fotografie, il mio set di coltelli da collezione.
Si, perchè una vera donna ha sempre il suo set di coltelli in camera propria, per bellezza o per qualche viscido mostro che si intrufola in stanza, non si sa mai.
Mi alzo e vado nella camera annessa, il bagno, mi guardo allo specchio disgustata dal mio orribile aspetto di prima mattina, mi spoglio ed entro in doccia.
Uscendo inciampo in qualcosa.
O meglio, qualche bestiaccia.
Polpetta, il mio gatto, mi fissa in attesa di qualcosa.
Oh dio
Che vuole?
Acqua c'è, lettiera anche, cibo forse..
Mi avvolgo in un asciugamano a caso e vado a controllare.
In effetti non c'è più cibo nella ciotola.
Credevo di averlo nutrito questo coso peloso.
Manzo, coniglio, pollo, salmone, anguilla...
Cos aspetta
Anguilla
quando mai ti ho comprato questo schifo polpi?
Mi guarda interdetto
Beh si in effetti non mi può rispondere
Ma nel dubbio, apro una bustina e gliela metto nella sua ciotolina.
Dio ma che ore sono...
Sette e trentacinque
SETTE E TRENTACINQUE
Oooh san crispino
Sono in ritardo
In ritardissimo
Mi vesto alla velocità della luce con skinny neri e maglione grigio e vans nere
preparo lo zaino di scuola con qualche libro, astuccio, quaderni e chiudo.
Mi trucco con fondotinta, mascara e tinta labbra abbastanza scura, stando attenta al piercing al labbro inferiore.
Pettino velocemente i capelli viola e via fuori di casa.
Mi precipito alla fermata dell'autobus.
Mentre aspetto il veicolo della morte pieno di studenti gioco con il mio septum al naso e gioco al cellulare.
Si mi diverto con poco

Sono così concentrata che nemmeno mi accorgo che l'autobus è fermo davanti a me se non fosse per una voce squillante
- testa di scimmia rincretinita che non sei altro, vedi di muoverti! Qua non ti aspetta nessuno!-
Fosse stato chiunque altro a quest'ora si sarebbe trovato spiaccicato al freddo e duro asfalto, ma, vedendo Valery visibilmente seccata, corro ed entro in autobus.

Inizio a discutere, leggermente schiacciata da una quantità innumerevole di persone, con la mia Val dal cuore tenero e culo grande.
Si sono affettuosa.
-sono troppo stanca e spossata per affrontare un'altra giornata in quell'inferno di scuola vals, non posso farcela- farnetico seccata

-ma come, con una sveglia così bella, come fai a non svegliarti allegra e con il toposorriso stampato in faccia?- domandò lei ironica con un sorrisino in volto.
Lei cosa
Aspetta..
-HAI MESSO TU QUELL'INFERNALE CANZONCINA ARRICCIA NERVI SUL MIO TELEFONO?!- grido.
Tutti in autobus si girano verso di me
-tornate a giocare a sudoku o parlare di ragazze e brufoli per gli affaracci vostri vostri-
Tutti ritornano seppur infastiditi alle loro vite mentre mostro-val se la ride scompisciandosi.
Puttanella.
-s-sono i 99 centesimi spesi meglio in vita tua, visto che hai pagato tu ma HEY in fondo ci amiamo anche per questo- disse prima ridendo e poi con tutta l'ironia del mondo.
Io
La
Uccido
-tu hai speso 99 centesimi che potevano essere investiti per, che ne so, un paio di scarpettine nuove nuove per il mio cucciolo chanel su cani cagnolosi miaobauciao girl 2016 per quel inferno di cantilena?- dico sorpresa e quasi arrabbiata
-si ma non fare la melodrammatica e poi.. OH GUARDA SIAMO ARRIVATI- dice prendendomi per il braccio e trascinandomi giù dall'autobus.
Senza permettermi di profanare parola mi guida a tutta velocità dentro l'istituto liceale
Benson high school
- ciao piccola, ci vediamo all'intervallo, stessa mensa stesso tavolo!- disse baciandomi la guancia e scappando via a tutta velocità.
Chi la capisce è bravo, veramente bravo.
Mi incammino nella mia classe non-pronta a tre ore di trigonometria.
Inizio ad aprire la porta quando..
---------------------------------------
Ehy!💕
Io sono Alex.
Per chi non mi conoscesse, beh che dire di me, ho tentato di produrre varie storie in questi anni, con scarsi risultati.
Spero tanto che questa storia con il tempo vi appassioni e vi emozioniate con questo racconto.
Direi basta con l'annoiarvi, ci vediamo al prossimo capitolo!

You've reached the end of published parts.

⏰ Last updated: Nov 28, 2016 ⏰

Add this story to your Library to get notified about new parts!

Touch || Harry StylesWhere stories live. Discover now