Ritorno Al Marchio Nero

prologo

-Ah- Ron sospirò guardando il treno allontanarsi -mi mancherà la mia piccola Rose...-

Hermione gli sorrise e gli posò una mano sul braccio -tornerà per le vacanze- cercò di rassicurarlo lei.

Gli altri rimasero ad ascoltare la conversazione della coppia. Tutti sapevano quanto Ron fosse possessivo nei confronti della figlia, Rose. In quel momento Rom si stava lamentando con Hermione, che cercava a tutti i costi di non ridere. Quando il treno fu abbastanza lontano il gruppetto di amici si avviò verso il parcheggio fuori alla struttura

-beh... Ci vediamo dopo- prese la parola Jinny guardando gli altri. Tutti annuirono e si avviarono verso l'uscita della stazione e camminado verso la propria auto, Harry e Sofy non riuscirono a non scambiarsi un sorriso d'affetto. Anche dopo diciannove anni i due erano rimasti migliori amici, ogni tanto ancora sfruttavano il loro contatto mentale

All'improvviso i due sentirono una scossa di energia attraversagli il petto, Sofy cadde sulle ginocchia tenendosi la testa con le mani, Harry soffocò un verso di dolore per non spaventare gli altri. A Harry gli pulsava la cicatrice, cosa che non gli capitava da quella fatidica ultima battaglia.

-Sofy- Draco si inginocchiò accanto alla moglie preoccupato. Non le erano mai venuti quegli attacchi forti e Draco aveva parecchia paura per l'amata.

Dopo un po' Sofy si alzò dal terreno, poi guardò gli amici con un sorriso falso -sto bene- cercò di rassicurarli. Quattro paia di mani si offrirono a darle una mano a camminare verso l'auto, ma lei li rifiutò cominciando a incamminarsi da sola. Prima che qualcuno le potesse anche solo dire una cosa entrò nella macchina poggiando la testa al finestrino. Quel dolore l'aveva spaventata, non le succedeva da diciannove anni...

-cosa è successo?- chiese Draco mentre usciva dal parcheggio e si avviava verso la propria casa. Sofy non rispose, fece finta di dormire per tutto il viaggio

"Sofy"
Harry si era messo in contatto con lei
"Harry..."
"Hai sentito quella scarica di energia forte anche tu no?"
Sofy sentiva la paura di Harry attraversagli le vene e per lei fu difficile gestire un sentimento così forte
"Si... Harry, penso sia tempo di distruggere la gira-tempo"
Sofy era preoccupata. Sicuramente l'ultima gira-tempo rimasta avrebbe creato grossi guai nelle mani sbagliate
"Si... Ma tornando a quella forte scossa..."
"Harry" Sofy lo richiamò "non penso sia stato qualcosa di cui preoccuparsi troppo" cercò di spiegargli lei
"Sofy... L'ultima volta che ho sentito qualcosa del genere fu diciannove anni fa... Penso che..."
Sofy a stento trattenne le lacrime, non poteva essere...
"Voldemort sta per tornare, ammesso che già non lo sia"