capitolo 1

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*il temporale irrompeva, era sempre più forte e i tuoni squarciavano il cielo illuminandolo di tanto in tanto con la loro luce fulminea. Io mi trovavo li in quel parco, era sempre lo stesso non c'era nessuno..sia perché era notte che per il mal tempo. Proseguo lungo la strada per poter trovare una via d'uscita, non mi sono mai piaciuti i parco giochi neanche da bambina.
Ovunque guardassi c'erano giocattoli e giostre spente, poi, intravidi un tendone, uno di quelli da circo dove ci sono sfilate di animali e spettacoli di clawn. Detesto i clawn, non so perché ma ne ho sempre avuto paura.
Adesso poco importa, avevo freddo ed ero tutta bagnata a causa della pioggia, cosi non curai l'aspetto esteriore trasandato del tendone ed entrai dentro. Era molto accogliente, dal suo aspetto esteriore non l'avrei detto.
Mi sedetti per provare a scaldarmi ma d'un tratto si accesero le luci di scena e iniziò una parata con tanti animali che facevano il loro show, sembrava quasi carino, ma poi d'improvviso gli animali scomparvero e tutto si fece buio, una flebile luce ad occhio di bue si accese, al centro di essa c'era un clawn. Mi venivano i brividi solo a guardarlo ma sembrava essere simpatico, era tutto colorato aveva i capelli rossi e un naso a punta colorato dai mille colori, mentre egli si esibiva con i suoi numeri, e stranamente gli applaudivo, sentii una canzoncina, mi sembrava famigliare ma non riuscivo a ricordarla.
Accadde però una cosa strana, i meravogliosi e accesi colori del clawn iniziavano a svanire fin quando il suo costume non divenne in bianco e nero, i pantaloni mantenuti da delle bretelle erano diventati neri, la sua maglietta era a righe bianca e nera, aveva delle piume nere sulle spalle e delle bende bianche che gli avvolgevano la vita e per fino il suo naso divvenne bianco e nero, i capelli che fino a pochi istanti fa brillavano di un fantastico rosso acceso divennero neri.
Il clawn alzo lo sguardo verso di me, i suoi occhi erano color ghiaccio, mi fecero rabbrividire, dopo qualche minuto che restammo a fissarci negli occhi lo senti parlare e con la sua voce profonda e terrificante allo stesso modo mi disse《destiny sei pronta a giocare...》*

Mi svegliai nel letto con il sudore che mi gocciolava dalla fronte, era successo di nuovo avevo avuto ancora quell'incubo.
Ritornava quasi ogni notte da quella sera al parco quando i miei genitori furono uccisi da un pazzo assassino.
La sveglia continuava a suonare, non avevo voglia di alzarmi ma dovetti farl,o cosi di malavoglia mi diressi verso il bagno mi feci una doccia fredda per cercare di svegliarmi, dato che durante la notte non avevo affatto dormito a causa del mio incubo. Mi lavai i denti e mi misi un pò di trucco poi tornai in camera dove indossai la divisa della scuola, ovvero una gonna corta scozzese di colore blu una camicetta e la cravatta. C'era anche la giacca ma dato che la giornata era abbastanza calda decisi di non metterla.
Scesi giù in cucina dove senti un odorino di pancake e li trovai Angy. Lei era la mia madrina e quando morirono i miei divenne la mia tutrice. Mi si avvicinò mentre addentavo uno dei suo squisitissimi pancacke, cosi le chiesi come mai avesse preparato la colazione. Mi guardò e sembrava un pò triste. Mi disse dolcemente che sarebbe dovuta partire per lavoro 《quanto tempo rimarrai fuori?》 Gli domandai 《sei mesi tesoro 》mi rispose
Vabbe gli risposi e lavoro non importa se neanche quest'anno non passeremo il mio compleanno insieme, ma lo passerò probabilmente tutta sola in questa enorme villa》... perché compirò diciannove anni il 31 ottobre si proprio nel giorno di halloween ed è per questo che non so se ci saranno i miei amici.
Zia angy mi guardò triste e si scuso.
g

li dissi che non importava anche se in realta un pò mi dispiaceva, in fondo lei era l'unico membro che mi restava della mia famiglia. Detto questo mi chiese se sarei andata a scuola da sola o se mi sarei fatta accompagnare dall'autista. Le disse che avrei preso la mia decappotabile.
Uscì di corsa perché era già tardi, chiamai sara la mia migliore amica, che correndo con un enorme cornetto in bocca sali in macchina e andammo verso scuola. nel tragitto la osservai, vidi i suoi meravigliosi e lunghi capelli biondi scompigliarsi al vento. Lei mi guardo con quegli occhioni verdi e mi disse
《 ma quando la smetterai di legarti i capelli in questa coda?》 《cosa hai contro la mia coda?》
mi lancio uno sguardo assassino. 《hai dei meravigliosi e lunghissimi capelli neri, con questa meraviglioso ciuffo laterale, potresti scioglierli qualche volta e sai evidenzieresti anche i meravigliosi occhi blu che hai》. stavo per controbattere ma intravidi la scuola e mi interessai a cercare un posto per poter parcheggiare l'auto.
Scendemmo dalla macchina e Lidya Mark e Alex ci vennero in contro, iniziando a dire le loro solite stupidaggini.
d'un tratto alex disse
《allora signorine siete pronte per halloween? 》
《 e per cosa?》disse lidya passandosi una mano tra i suo lunghi capelli rossi, con quella sua solita aria da viziata. a
《per la festa in maschera allo style moon》 disse Alex ,e tutti in coro rispondemmo si. Era sempre meglio che starmene da sola a casa a festeggiare il mio compleanno. sentimmo la campanella suonare e ci dirigemma in classe. Eh si pultroppo eravamo tutti nella stessa classe e mi toccava doverli sopportare per quasi tutta la giornata, era piacevole stare con loro perché ci conosciamo dall'infanzia, le nostre madri erano amiche ma alcune volte diventava
scocciante.
Entrò la professoressa che interruppe i miei pensieri chiamandomi all'interrogazione, per fortuna che a scuola andavo bene e così passo la giornata. Durante l'ora di pranzo sara e lidya mi chiesero di andare a fare shopping. Accettai e passammo l'intero pomeriggio girando per tutti i negozi della città. Ero cosi stanca ma le ragazze volevano continuare, cosi le lasciai dicendo di aver mal di testa, altrimenti non mi avrebbero mai lasciata andare. Fatto cio tornai a casa dove trovai zia Angy con i bagagli. Disse che stava aspettando il mio ritorno per salutarmi cosi fece e poi andò via.
Io mangiai poi andai su mi fiondai nel letto pronta ad avere il mio solito incubo.
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Ciao ragazzi/e volevo avvisarvi che ho appena publicato il primo capitolo della storia Criminal/Masky The Proxy.
Se vi và passate a dargli un occhiata e fatemi sapere cosa ne pensate. Grazie.

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