goodbye

729 70 17
                                    

"Vado a fare una passeggiata" disse Youngjae uscendo da camera sua e dando un ultimo, lungo e intenso sguardo ai ragazzi intenti a fare altro.

Probabilmente, se avessero saputo che quelle sarebbero state le ultime parole pronunciate dal loro migliore amico, gli avrebbero prestato più attenzione.

Se avessero notato lo sguardo di terrore nei suoi occhi magari lo avrebbero fermato, magari lo avrebbero salvato.

"Vi voglio bene" disse forzando un sorriso per poi chiudersi la porta alle spalle, per poi imboccare il sentiero dietro casa il quale portava al fiume.

Un fiume dove avevano creato molti ricordi felici insieme e più ci pensava, piú gli dispiaceva far diventare quel luogo un ricordo triste, ma nonostante i suoi pensieri contrastanti, si diresse proprio lì, dove avrebbe potuto sentire i ragazzi vicini a lui nei suoi ultimi minuti.

Una volta giunto lí si sedette su una roccia a pensare, si chiese se avessero giá trovato le lettere, l'immagine dei suoi migliori amici in lacrime gli fece stringere in una morsa lo stomaco.

Bambam era salito al piano di sopra a cercare il carica batterie, quello che Youngjae era solito a rubargli quando lui si addormentava sul divano.

Ma qualcosa ben diverso da un carica batterie capitó tra le sue mani, erano sei fogli piegati con cura, su ognuna di loro c'era un nome in una calligrafia disordinata, come se fossero stati scritti di fretta.

"Sapete cosa sono?" chiese tornando dal resto del gruppo, sventolando le lettere in aria per attirare la loro attenzione.

Bambam fu il primo ad aprire la sua e ad iniziare a leggerla.

"Hey Bam, sono io, Youngjae, so che stavi cercando il carica batterie, ma sono più contento che tu abbia trovato queste lettere.
Non so se io saró ancora vivo quando tu starai leggendo queste parole, mi dispiace del dolore che vi causeró, ma era l'unica soluzione, ero stanco di soffrire.
Perdona il mio egoismo Bam, e ti prego non odiarmi, io non smetteró mai di volerti bene e di essere fiero di ciò che sei diventato.
Sono sempre stato un po' geloso del tuo animo forte, tu sei riuscito a superare tutto con il sorriso in faccia, ma nonostante io sorridessi, le cose andavano sempre nel verso opposto.
So che supererai anche questo, sei una persona forte e determinata, ti prego non smettere di sorridere e di essere te stesso, grazie per aver reso questi ultimi mesi un po' meno tristi.
Sono felice che tu abbia deciso di trasferirti in Corea, mi hai dato la possibilitá di conoscerti ed è stata una delle cose più belle che mi siano capitate, sei stato un amico fantastico.
-Youngjae."

Il ragazzo cadde a terra sulle sue ginocchia, urlando e tenendosi la testa tra le mani, non poteva essere vero, voleva convincersi che fosse uno scherzo.

"Bam che succede?" chiese preoccupato Yugyeom inginocchiandosi davanti a lui, notando una lettera con il suo nome scritto sopra.

"Yugyeom-ah, piccolo gigante.
Spero tu possa continuare ad essere l'euforico bambino del gruppo dopo questo, ho bisogno di sapere che non ti arrenderai.
Sei stato come un fratellino per me, e non posso che essere triste nell'immaginarti piangere, come quella volta che ti dissi che avrei lasciato il gruppo, non posso pensare come reagirai ora che lasceró tutto per davvero.
Sei la persona più dolce e sensibile che abbia mai conosciuto e mi sento un po' un mostro in questo momento, sappi che non ho mai avuto l'intenzione di farti del male.
Ora ti voglio dire questo, continua a ballare Gyeom, non smettere mai di farlo, sei un pozzo di talento a solo 21 anni e sono davvero, davvero orgoglioso di te.
(Consola Bambam da parte mia ti prego.)
Ti vorró per sempre bene.
-Youngjae."

You've reached the end of published parts.

⏰ Last updated: Jul 31, 2017 ⏰

Add this story to your Library to get notified about new parts!

One Shots 》GOT7Where stories live. Discover now