Chapter 1

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E i tuoi sorrisi son perfetti
Come semicerchi
E anche i miei lo sono
Ma solo
Se mi cerchi.
-Gio Evan

Erano passati 5 anni da quando Theo e Liam avevano rotto.

Perchè?

Perchè Theo era stato ammesso a Quantico e Liam a Yale, non si sarebbero visti per mesi e poi chissà dove sarebbe stato mandato Theo una volta diventato agente operativo.

O almeno questo è quello che Liam aveva detto a Theo quando avevano rotto e quello che tutt'ora diceva agli amici. Ma la veritá è che Liam era arrabbiato con Theo gli aveva nascosto quell'importante decisione, che sembrava più importante della loro relazione.

Liam aveva finalmente finito l'università a pieni voti, ottenendo una laurea in legge e un posto in un importante studio legale di New York, che si era assicurato con un tirocinio durante l'estate.

Da quello che sapeva dai suoi amici Theo era diventato agente operativo dell'FBI e era in servizio a Los Angeles. Non si erano più parlati da quando Liam prese il coraggio di chiudere la loro storia.

Ma Liam lo amava ancora. Eccome se lo amava. Non aveva mai smesso. Ancora riteneva quell'uscita di scena il suo più grande errore. Il suo più grande rimpianto.

Non era stato con nessuno per 5 anni, ogni tanto andava nel gay bar col suo compagno di stanza o alle feste delle confraternite e rimorchiava qualche ragazzo, ma con nessuno aveva mai avuto il coraggio di concludere nulla. Non era mai andato oltre il bacio. Sentiva di appartenere a Theo, e cosí sarebbe stato per sempre. Si sentiva in colpa quando i ragazzi ci provavano e lui li assecondava. Reprimeva il pensiero della Chimera e si lasciava trasportare dalla situazione ma quando arrivava il momento cruciale, le immagini di lui e Theo mentre facevano l'amore gli tornavano in mente e se ne andava, lasciando il poveretto da solo, senza una spiegazione.
Aveva capito come assumere lo strozzalupo senza farsi del male. E così beveva. Non era necessario che fosse ad una festa, a volte succedeva anche quando era in camera da solo. Beveva per dimenticare. E ci riusciva, in un certo senso. Dimenticava come si chiamasse, ma non Theo. L'immagine dei suoi occhi azzurri era stampata nella sua mente, così come le sue morbide labbra che cercava nelle labbra dei ragazzi che baciava alle feste. La sua voce profonda e dolce era quello che più si ricordava di lui. Gli sembrava quasi di sentirla prima di addormentarsi mentre gli diceva "Buonanotte mio piccolo Beta", la sentiva in sogno mentre gli diceva "ti amo". Gli capitava di svegliarsi nel bel mezzo della notte, urlando il suo nome, abbracciando il cuscino come se fosse il suo braccio muscoloso. E quando si accorgeva che lui non era lì, piangeva. E non si vergognava.

Chiuse la valigia e uscì dalla stanza dopo aver salutato il suo compagno.

Salì sul treno, lasciando la tranquilla New Haven alle sue spalle per, poche ore dopo, entrare nella frenetica New York.

I grattacieli si stagliavano alti lungo le strade trafficate della Grande Mela.

Era esattamente come la prima volta. Non smetteva mai di stupirlo, quella città. Era tutto perfetto.

O quasi.

Mancava lui.



//ANGOLO AUTRICE\\

Ecco qui come promesso il sequel di Odi et Amo.
C'è stato un salto temporale e probabilmente all'inizio ci sará un po' di confusione, ma poi spiegherò tutto.
Vi avviso giá che probabilmente (anzi quasi sicuramente) sarà più corta del prequel, visto che a grandi linee so cosa succederà, ma non so bene come sviluppare gli eventi.
Ho deciso di pubblicare ora il primo capitolo perchè vi ho lasciati col fiato sospeso nell'ultimo capitolo e mi sentivo un po' in colpa.
Spero che Back to You vi piacerà come vi è piaciuta Odi et Amo.
E niente, buona lettura

Back to you -Thiam-Where stories live. Discover now