I. Non si giudica mai un libro dalla copertina

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Questa storia appartiene a me, @CupidaGranger e a Wattpad. È protetta da copyright, quindi la copia parziale e/o totale è un reato punibile per legge nel mio Paese.

"Essere o non essere, questo è il dilemma"
-William Shakespeare, Amleto.

Quella mattina mi svegliai emozionata come non mai.
Era il giorno della partenza per il viaggio in crociera che sarebbe durato due settimane.
Lo avrei passato solo con i miei cugini, ed intendo tutto il clan Weasley-Potter al completo, con l'eccezione di mia cugina Victoire che era in vacanza con il suo fidanzato Teddy Lupin.
In famiglia ero considerata un gioiello, mio padre insisteva nel dire che avevo il cervello di mia madre, e quest'ultima che avevo ereditato da mio padre i suoi occhi color del mare e beh, i miei capelli perfettamente alla Weasley!
Rossi e ribelli, un mix tra i miei genitori.
Come dicevo, secondo la mia famiglia ero la perfetta grifondoro: coraggiosa, leale, di buon cuore, studiosa e con la lingua lunga.
La verità era che io non mi sentivo affatto all'altezza delle loro aspettative.
Non ero sicura di essere coraggiosa, nè di avere un cuore d'oro.
Beh, di sicuro, riguardo alla lingua lunga... quella era pura verità!
Dire il contrario era come insinuare che Merlino non fosse un mago o che mio zio Harry non avesse sconfitto Lord Voldemort.
Io non riuscivo a frenare la mia parlantina, se qualcuno diceva qualcosa che non mi stava bene, io non riuscivo a stare zitta, era una cosa più forte di me!
Ma di questo, ve ne accorgerete fra poco...
Ritorniamo all'inizio.
Quella mattina mi svegliai felice, perchè non avevo idea che la persona che credevo fosse mio cugino ed il mio migliore amico, in realtà fosse un vile traditore...
-Albus Severus Potter!- sbraitai rincorrendolo oltre la porta della Tana con la bacchetta puntata -Come hai potuto!-
-Rosie, mi dispiace, ma pensavo fosse la cosa giusta non dirti niente!- cercò di discolparsi lui.
-Certo! Come se non sapessi che non lo sopporto! Io lo odio!-
-È perché non lo conosci veramente...-
-Oh non credo! Io lo conosco eccome e tu sei perfettamente consapevole del fatto che lo detesto! Ma lo hai invitato lo stesso!-
-Ma fidati di me, se solo tu provassi...-
-Provassi niente Albus! Io non proverò mai a fare conversazione con Malfoy!-
-Rosellina, la scuola è finita da così poco ma già te invochi il mio nome?- intervenne una chioma bionda comparendo dalla collina davanti alla Tana.
Esattamente, mio cugino aveva invitato quel furetto di Scorpius Malfoy alla nostra vacanza tra cugini!
Per di più, senza dirmi niente!
E vi chiederete quale fosse il problema.
Il problema era che io lo odiavo, non lo sopportavo, era l'essere più odioso dell'intero mondo magico, e non scherzo.
Non ci sopportavamo dal primo anno, da quando l'avevo incontrato per la prima volta sull'Espresso di Hogwarts.
Lui si credeva Merlino sceso in terra, si credeva il bello e dannato, e sapete qual era la cosa peggiore?!
Che tutte le ragazze di Hogwarts gli andavo dietro.
Mi chiedo ancora come potesse essere prefetto, lui che infrangeva tutte le regole possibili.
Un po' come mio cugino James che ha appena finito il settimo anno ed era pure caposcuola.
Lui e l'altro mio cugino, Fred II erano considerati i nuovi James&Sirius e Fred&George.
Dei tali combinaguai... ma ti facevano sbellicare dalle risate.
Ma ritorniamo a Malfoy.
Io non lo sopportavo non per il suo cognome come potreste credere, no!
Mi hanno insegnato a non giudicare mai un libro dalla copertina, ed io con lui ho seguito questo ragionamento alla lettera.
L'unico problema è che forse sarebbe stato meglio se mi fossi fermata al suo cognome e non a quello che lui davvero era: un pallone gonfiato.
Ma la cosa più brutta era che avevamo lo stesso migliore amico, quel migliore amico che averi dovuto cruciare.
-Oh Malfoy...- lo guardai dolcemente -speravo ti fosse successo qualcosa- finii secca.
-Sempre molto gentile Rosellina!-
-Non chiamarmi Rosellina! E io sono gentile solo con chi se lo merita, e quindi tutti meno che te!-
-Ma di' un po', quei capelli non li curi mai? Sai, sembrano un cespuglio informe-
-Almeno i miei hanno un colore naturale! Non come i tuoi che sono ossigenati-
-Il colore dei miei capelli è assolutamente naturale! È il marchio dei Malfoy!-
-Anche la tua idiotaggine è un marchio di famiglia?!- sorrisi beffarda.
Ero riuscita a far tacere Malfoy.
Lo fissai con soddisfazione, fiera di me.
-Ah Weasley, penso sia questo quello che adoro di te- sospirò -tu ci provi e ci riprovi ma non riesci mai a scalfirmi minimamente-
Come non detto.
Malfoy aveva ritrovato il suo tono strafottente.
-Ragazzi, non litigate di nuovo- intervenne pacifico Albus.
-Tranquillo Albus, me ne vado. Ho già sopportato abbastanza Malfoy per oggi-
Detto questo me ne andai consapevole che sarebbe stata una lunga vacanza.

-SPAZIO AUTRICE-

Heilaaaa.
Sono ritornataaa.
Innanzitutto vi faccio gli auguri di buon anno.
Buon 2018!
Cmq, questo è il primo capitolo della ff che sarà sempre dal punto di vista di Rose.
Dal prossimo capitolo metterò la foto di come mi immagino io ogni personaggio.
Buona continuazione!

CupidaGranger

Hate or Love? Where stories live. Discover now