Sam's POV
*drin drin*
Che palle. Sblocco la sveglia e guardo l'ora : 6.30.
Apro whatsapp: due messaggi da Martina, la mia migliore amica, qualche messaggio sul gruppo della classe. Una notifica di facebook, un like da parte di uno che mi segue e basta. Vabbè.
Devo alzarmi altrimenti ritardo a scuola.. Che poi non ho mai capito come mai la scuola deve essere cosi presto...
Metto su l'acqua per il the e nel mentre preparo lo zaino, una giornata come tante.
Vado in camera e apro l'armadio.. Non so che cazzo mettermi. Opto per un maglione nero, jeans neri, anfibi neri e cappotto nero. Il solito.
Apro la porta e mi accorgo che è un freddo boia, così afferro un cappellino dal cassetto all'entrata e me lo infilo. Finalmente sono fuori.
Appena giro l'angolo prendo il pacchetto di sigarette e ne prendo una, la metto tra i denti e cerco l'accendino. Cazzo. Dove sta?
Devo averlo dimenticato a casa..
Vedo un tizio poco avanti a me e mi risparmio la fatica di tornare a casa e chiedo a lui.
Mi avvicino e gli chiedo "scusa, per caso hai un accendino?"
Lui mi guarda. Occhi verdi. Ciuffo riccioluto. Capelli scuri.
Michele. Il mio idolo. Il ragazzo che ogni pomeriggio ascoltavo nelle mie cuffiette. Il ragazzo per cui ho fatto di tutto per incontrarlo.
Non poteva essere lui. Eppure mi stava guardando, davanti a me. E io gli avevo appena chiesto un accendino.
