You Saved Me || Loki ||

Pianeta Terra

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Durante l'invasione sulla terra, regnava il caos, soprattutto nel cuore del giovane Loki Laufeyson.
Si sentiva amareggiato, trdito e perso... Tutto quello in cui credeva, gli era stato tolto. L'affetto che provava per suo fratello Thor, il rispetto nei confronti del padre Odino e... l'amore di sua madre Frigga. L'unica che l'aveva davvero amato.
Asgard non era più casa sua e ora, tutto quello che voleva era conquistare la terra.

Per un attimo gli era tornato in mente quel giorno in cui era imprigionato e si sentiva solo, come adesso e poi arrivò la sua amata madre.

Loki: 《Odino continua a portarmi nuovi amici. Molto premuroso.》
Frigga: 《I libri che ti ho mandato non ti interessano?》
Loki: 《È così che dovrei passare l'eternità? Leggendo?》
Frigga: 《Ho fatto ogni cosa in mio potere per farti avere conforto, Loki.》
Loki: 《Ah, davvero? Odino condivide la tua preoccupazione? Anche Thor?! Dev'essere così fastidioso con loro a chiedere di me giorno e notte...》
Frigga: 《Sai benissimo che sono state le tue azioni a condurti qui.》
Loki: 《Le mie azioni?! Cercavo solo di dare verità alla bugia con cui sono stato nutrito. Che ero nato per essere un Re.》
Frigga: 《Un Re? Un vero Re ammette le proprie colpe. Tutte le vite che hai tolto sulla Terra?》
Loki: 《Una piccola manciata, paragonate al numero che Odino stesso ha preso.》
Frigga: 《Tuo padre...》
Loki: 《Lui non è mio padre!》
Frigga: 《Allora io non sono tua madre.》
Loki: 《Non lo sei.》
Frigga: 《Sei sempre molto perspicace riguardo agli altri tranne che per te stesso》.

Non le voleva dire alcune cose ma era troppo deluso e arrabbiato.

Adesso era qui, stava ancora cercando di conquistare la terra e, con sua grande sorpresa ci stava riuscendo. Ormai regnava il caos.
Aveva lanciato una potente maledizione che solo lui avrebbe potuto fermare.
Questa volta, se il caro fratello Thor avesse voluto fermarlo, avrebbe dovuto ucciderlo... E secondo Loki, Thor era troppo debole guidato dai suoi sentimenti.

Ma ricordandosi di sua madre sentiva un po' di pentimento e stava pensando di fermare tutto ma poi... il ricordo di suo padre lo fece arrabbiare ancora di più

Frigga: 《Loki!》
Loki che era in catene: 《Salute, madre! Ti ho reso orgogliosa?》
Frigga: 《Ti prego: non peggiorare le cose.》
Loki: 《Definisci "peggiorare".》
Odino: 《Basta! Parlerò con il prigioniero da solo.》
Loki: 《Ahahah! Non vedo il motivo di tutto questo subbuglio!》
Odino: 《Realmente non comprendi la gravità dei tuoi crimini!? Ovunque tu vada c'è guerra, rovina e morte!》
Loki: 《Sono sceso su Midgard per governare il popolo della Terra come dio benevolo. Esattamente come te.》
Odino: 《Noi non siamo dei. Nasciamo, viviamo, moriamo. Esattamente come gli umani.》
Loki: 《5000 anni più o meno.》
Odino: 《Tutto questo perché Loki, ha bramosia di un trono.》
Loki: 《Un mio diritto di nascita!》
Odino: 《Il tuo diritto di nascita era morire... da bambino! Abbandonato su rocce di ghiaccio! Se io non ti avessi salvato ora non potresti essere qui ad odiarmi!》
Loki: 《Se la scure mi attende, allora, per amore della misericordia, finiscimi! Non è che io non ami i nostri colloqui, è solo che... non li amo.》
Odino: 《Frigga è l'unica ragione per cui sei ancora vivo e non potrai più rivederla. Trascorrerai il resto dei tuoi giorni nei sotterranei.》
Loki: 《E che ne sarà di Thor? Nominerai quello stolto villano Re mentre io marcisco in catene?!》
Odino: 《Thor dovrà combattere per rimediare ai tuoi danni. Restituirà l'ordine ai Nove Regni e poi si... diventerà Re》.

Loki non voleva vedere Thor regnare, non ne era degno. Voleva solo un'opportunità di poter dimostrare il suo valore. Adesso si stava prendendo la sua rivincita e sarebbe tornato su Asgard.

E Thor? L'aveva difeso fin da piccolo ma poi... l'aveva abbandonato ed era diventato meschino e orgoglioso. Loki non era sicuro se quello che provava per lui fosse odio.

Thor: 《Vorrei potermi fidare di te.》
Loki: 《Se lo facessi saresti lo stolto che ti ho sempre ritenuto》.

Tutti quei pensieri gli rimbombavano in testa, ma poi successe qualcosa.
Un'esplosione proprio vicino a lui e... una ragazza ferita, si era alzata velocemente e adesso lo stava guardando dal punto in cui si era messo per osservare un po' tutto

《Che fai lì impalato?! Scappa!》
Gli aveva detto, lui vestito come un terrestre per non essere riconosciuto, era lì imbambolato a guardare il suo viso e i suoi occhi. Non capì nemmeno quello che gli aveva appena ridetto.
Poi la vide correre verso di lui e in un attimo si ritrovò steso a terra con la ragazza sopra di lui che gli riparava la testa.

Un palazzo era esploso proprio accanto a lui ma non se ne era nemmeno reso conto... gli aveva salvato la vita.
Lei così piccola e indifesa, con una ferita all'addome e vari tagli sulla fonte.

《Stai bene??》 Chiese la ragazza gli porgeva la mano per poterlo alzare
《Cosa?》 Rispose confuso
《Ti sei fatto male》 rispose lei toccandolo sulla tempia destra, il tocco lo fece sussultare 《scusami... vieni dobbiamo trovare riparo!》 Disse la ragazza con fermezza, prendendo la mano del dio ignara di tutto.

Lui la seguì, fino a quando non le mancarono le forze e sarebbe caduta a terra se Loki non l'avesse presa in tempo.
Era tra le sue braccia e aveva il respiro affannoso

《Dove ti devo portare?》 Disse l'uomo in pena, lei si guardò attorno per un secondo e poi indicò qualcosa
《Quella casa! Andiamo lì!》 Disse con le poche forze che le rimanevano e lui lo fece subito.

Dopo averla raggiunta, entrarono e Loki la adagiò sul tavolo della cucina
《Lì, dovrebbe esserci la scatola del pronto soccorso》 e Loki gliela portò subito.

La ragazza cercò subito delle garze, del disinfettante e altre cose che Loki non conosceva e la stava osservando attentamente, sembrava sapere cosa stava facendo
《Tranquillo, non è grave. Me la caverò》disse lei ad un tratto, risvegliandolo dai suoi pensieri 《Tu piuttosto... Stai Bene? Ti vedo un po'... pallido》
《Sto bene... tu... tu mi hai salvato la vita》 disse un po' balbettando
《Ho fatto solo quello che dovevo e tu mi hai portata qui.... aiutami a chiudere la fasciatura per favore》
《Certo》 Loki ebbe un sussulto quando toccò la pelle della giovane
《Spero che finisca tutto presto》 disse poi lei non appena ebbero finito.
Lui non parlò più e si mise seduto su una sedia più in là.

Dopo qualche minuto la ragazza venne verso di lui con qualcosa in mano, il dio si ritrasse
《Non ti faccio niente, lo giuro》 si affrettò a dire la ragazza e lui si calmò.

Loki era seduto e lei si mise in piedi, tra le sue gambe per poter disinfettare la ferita sulla tempia. Più la osservava dall'altro e più si rendeva conto di quanto fosse bella. Con quei capelli castano rosso, e i suoi occhi marroni e immensi... ma non immensi nel senso di grandi, no. Loki li trovava profondi, immensi come l'oceano

《Scusa》 disse la ragazza quando sentì un lamento uscire dalla bocca del dio
《Non so nemmeno come ti chiami》 disse lui mentre si perdeva negli occhi di lei
《Beh nemmeno io so il tuo nome...?》 rispose lasciando in sospeso la domanda
《Rispondi sempre ad una domanda con una domanda?》 Loki aveva paura di dire il suo, ma era tanto incuriosito dalla ragazza
《E tu?》 Rispose sostenendo lo sguardo del dio, l'uomo si lasciò sfuggire un sorriso, non era per niente spaventata da lui...ma chissà se sapesse la verità su di lui.

Un'altra esplosione a pochi metri da lì fece spaventare la ragazza

《Quando finirà?》 Chiese finendo tra le braccia dell'uomo
《Non...Non lo so》 disse
《Ma che cosa vuole quell'uomo?》 Chiese con un velo di rabbia nella voce
《Io... regnare sulla terra》
《Perché? Non è un posto così speciale, la razza umana è malvagia... Non ci troverà nulla di buono》
《Tu... tu l'hai visto?》 Chiese terrorizzato dalla risposta
《No ma dicono che sia spregevole e senza scrupoli...》
《Lo credi anche tu? È solo una persona meschina e cattiva?》
《Una persona cattiva, non è stata sempre così... deve essere successo qualcosa! È così che si diventa una persona cattiva, No?》 Si fermò per un attimo a guardare lui e poi continuò 《insomma, voglio dire, fai uno sbaglio, e poi un altro e un altro ancora e poi magari ti ritrovi a prendere strade sbagliate》
《Parli per esperienza?》...