Tutto accade per una ragione

Prologo

Sono le 20:30 di una delle mie tante domeniche stressanti. Odio la domenica, la odio più del lunedì. Si, perché almeno il lunedì sei consapevole di dover andare a seguire le lezioni all' università. Invece la domenica non fai altro che organizzare il necessario per il lunedì. In particolare oggi è la domenica più brutta in assoluto della mia vita, perché domani sarà il mio primo giorno di università. Il fatidico primo giorno, tanto atteso, tanto sperato. Fortunatamente sono stata ammessa subito alla prima università a cui ho fatto domanda, la NYU, dove studiero' Medicina. Il mio sogno da quando ero bambina. Ho pianificato tutto, abito circa a 200km da NY, quindi ho preso una stanza in affitto con una ragazza che ancora non conosco. Ho pianificato corsi, orari di autobus, pause pranzo, tempo per studiare. Tutto. Ma nonostante questo l'ansia mi sta assalendo. Ogni volta che devo fare qualcosa di nuovo, sconosciuto, mi faccio prendere dal panico. È mezz'ora che sono sdraiata sul letto, con le braccia incrociate dietro la testa a guardare il soffitto, ripetendomi gli orari delle lezioni, le aule, fino ad impararle a memoria. Sono sicura che non riuscirò a dormire, ma spero vivamente di riposare almeno un Po. Non posso presentarmi il primo giorno in veste di zombie. Mi sono già trasferita nella mia nuova casa. È abbastanza grande e comoda. La mia stanza si affaccia sul traffico quotidiano di NY, c'è sempre un gran baccano a cui non sono per niente abituata. Altra ragione per cui non riuscirò a dormire. La mia coinquilina verrà domani mattina, quindi trascorrero' la mia Prima notte da sola nella mia nuova casa. Aggiungiamo alla lista delle cose che non mi faranno dormire stanotte. Mi sento gli occhi pesanti. Mi metto comoda a letto, e mi addormento sognando strade trafficate e grattacieli.