LA STORIA DI UN RAGAZZO LIBERO

Libertà

Prologo

Sento   squillare il telefono,leggo chi mi sta chiamando e vedo che e mio padre , tremo non so cosa fare, rispondo , eccolo che urla ,di nuovo assetato di vendetta vuole sapere dove sono e con chi sono.

Ecco la mia storia inizia da qui, era il 15 agosto del 2008 quando vengo a sapere che mio padre aveva un amante,non so come comportarmi con mia madre ,non so cosa dirgli ,cerco  di inventare scuse ma non riesco a dire la verita per non farla soffrire. Cerco di non parlare mai di tradimenti, fino al 21 agosto quando mia madre scopre il tradimento, in quel momento a mia madre letteralmente gli cade il mondo a dosso, decide di cacciare di casa mio padre e di chiedere il divorzio . Io per proteggere mia madre accetto quella situazione,anche se so che non vorrò piu vedere mio padre, da questo periodo inizia una lotta con avvocati,giudici e magistrati. Fino al 7 settembre quando esce la prima sentenza dove dice che io sono stato affidato a mia madre , noi eravamo tutti felici perche eravamo riusciti a vincere contro a quel mostro mio padre. Però noi non sapevamo quello che stava preparando contro di noi, stava preparando il nostro omicidio. Un giorno ricevo un messaggio da mio padre con scritto TI ASPETTO AL BAR SOTTO CASA ,io non so cosa fare se scendere o non scendere, alla fine decido di scendere ed incontrarlo. Insieme a mio padre c'era una signora alta , magra ,occhi azzurri,capelli biondi,una propria è  vera modella, non sapendo chi era , domando a mio padre di presentarmi la ragazza, mio padre con disprezzo mi dice che è la sua nuova compagna e voleva che io facessi amicizia, io non accettai e andai via. Mio padre da quell'episodio diventò sempre piu freddo , anche se a me non mi dispiaceva.Il mostro non mi chiamo e non si fece vedere fino al 25 dicembre ,quando ad un certo punto mi squilla il telefono,io rispondo e mio padre mi obbliga  a  scendere e mi dice  che  ha una sorpresa per me, mi aveva comprato un motorino nuovo e tutto per me , io lo vedo lo provo e dopo aver fatto alcuni giri gli dico che se lo poteva riportare a casa sua perche non lo avrei  piu utilizzato , mio padre si arrabbio molto e mi diede un ceffone, dicendomi che ero un figlio "sbagliato",uno stupido e insignificante scherzo della natura. Io andai diritto fino al portone di casa lo chiusi con forza salii di corsa nella mia stanza. Mia madre mi chiese  quello che era successo ,ma io non gli dissi  la verita e mentii dicendogli  che ero caduto e mi faceva troppo male il braccio,mia madre a quel punto chiama mio padre chiedendogli cos era successo , e mio padre rispose  con un tono arrogante , tuo figlio è un maleducato e con me ha chiuso. Mia madre gli chiuse  il telefono e corrse verso di me , io non riuscii a trattenermi e le dissi  tutta la verita, a quel punto mia madre chiamo  l'avvocato e le spiego quello che stava succedendo, è cosi si mise d'accordo con l'avvocato di procedere con una causa per l'affidamento  esclusivo,passarono mesi per la sentenza che arrivò il 29 maggio 2009 , eravamo tutti in tribunale mio padre a destra con i suoi avvocati, e noi a sinistra con i nostri avvocati. Ad un certo punto entra la corte e il giudice inizia a parlare, chiede chi e Luca, io mi alzo e dico:

ECCO SONO IO ! 

Il giudice continua a parlare fino a quando mi volge lo sguardo e mi chiese con chi avevo piu rapporti e io rispondo :

IO VOGLIO RIMANERE CON MIA MADRE .

Nell'aula piomba il silenzio assoluto ,tutti mi guardano,mio padre mi fissa, mentre mia madre mi dice che come andranno le cose lei mi vorrà sempre bene perche sono  parte di lei. La corte  rientra per decidere la sentenza, tutti noi siamo ansiosi di sapere quello che ha deciso il giudice,passano alcuni minuti e gia rivediamo entrare  la corte. Il giudice si alza e inizia a pronunciare la sentenza:

IN NOME DEL POPOLO  ITALIANO  , AL NOME DELLA COSTITUZIONE AFFIDO  LUCA  ALLA MADRE CON AFFIDAMENTO ESCLUSIVO E DISPONGO L'ALLONTANAMENTO DAL PADRE FINO ALLA MAGGIORE ETA' .

In quel momento urliamo di gioia, siamo felici di aver vinto contro a quel grande mostro. Inizia cosi una grande pace nella mia vita, a scuola inizio ad avere ottimi risultati, mia madre trova un nuovo compagno, davvero bello, gentile e affascinante, io mi lego subito a Marcello (il compagno di mia madre). Dopo alcuni mesi vinco una borsa di studio cosi devo trasferirmi per 5 mesi a Londra, sono contento ma allo stesso tempo ho paura di abbandonare mia madre , non so cosa fare se rinunciare  la borsa di studio o di accettarla, mi pongo una domanda MA MIA MADRE STARA AL SICURO CON QUEST'UOMO?.....