La pioggia cadeva fitta sulla vecchia casa abbandonata, si udivano gli assordanti scricchiolii del pavimento sottoposto alla pressione della vecchia sedia a dondolo...belle frasi per cominciare un racconto giallo vero? Frasi molto d'effetto concordo, ma a mio parere anche molto irrealistiche. Poi questo non è un racconto giallo come gli altri, qui non ci sono molti dettagli, non si fa molto caso al rumore degli oggetti, anche perché Anna non se li ricorda. In questo libro non c'è un'avvincente storia d'amore, di quelle complicatissime e strappalacrime, non ci sono delle modelle come protagoniste (ma neanche delle "ugly betty"), ed aimeh i genitori sono molto presenti e la loro figlia non è problematica. Che noia starete pensando, immagino. Ma in questa strana storia c'è anche un pizzico di malinconia e terrore, non vi preoccupate, ed inizia proprio in un posto insolito: un negozio cinese, uno di quelli che vende qualsiasi cosa...
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io e me
Randomnon ci si conosce mai fino in fondo, soprattutto quando non ricordi cosa sia accaduto
