a new generation of superheroes

incontri inaspettati

-è stato fin troppo facile oggi, questi meta umani si stanno davvero rammollendo- disse Kara, rientrando nel nuovissimo covo della Lega dei Supereroi, creatasi dopo la fusione tra terra 1 e terra 38.
La kriptoniana va verso il resto della squadra, dove Barry le risponde dicendo: -si, ora possiamo passare una tranquilla giornata tra di noi vero?-
-oh no, l'ha gufata- dice Cisco, vedendo spuntare sul monitor un grande segnale rosso.
-cosa succede?- chiese Oliver, osservando Felicity mentre tenta di scoprire ciò facendo quello che sa fare meglio: usare i computer.
-i segnali assomigliano molto a quelli della Waverider- disse Sara, notando i curiosi segnali emanati dallo strano oggetto.
-dobbiamo subito andare a vedere, Lega dei Supereroi, preparatevi al peggio-
-Oliver, tu e il tuo pessimismo, magari sono le Leggende di un altro tempo-
Disse Caitlin ingenuamente.
-non saremmo mai così stupidi da rischiare di incontrare noi stessi-
Questa era Zari
-a dire il vero è successo, più volte-
-ok Mick, ma spero che abbiamo imparato dai nostri errori-  chiude la discussione il capitano.
-é ora di andare gente-

Arrivati nel mezzo della foresta dove era stata localizzata la navicella estranea, i nostri eroi trovano una navicella spaziale identica alla Waverider delle Leggende, ma ne escono molti più ragazzi, al centro una ragazza bruna con gli occhi grigi, vestita di bianco con l'inimitabile stemma della casa di El sul petto, alla sua destra un ragazzo, anche lui castano di capelli, con una tuta verde indosso e l'inimitabile cappuccio del Green Arrow, poco dietro si poteva notare un ragazzo scuro di capelli, dalla pelle mulatta, che indossa una tuta blu e rossa con il tipico cappuccio da velocista. Dietro di loro si possono notare molti altri ragazzi, tutti con indosso tute simili a quelle dei nostri eroi, ma con colori o dettagli diversi.
-chi siete? Perché siete qui?- parte Oliver, il ragazzo in verde dell'altro team risponde dicendo: -siamo persone che conoscete, solo non in questo tempo, io sono William, detto Liam.-
A questa frase Felicity si mette una mano sulla bocca, tutti la guardano straniti fino a che non dice: -William, il figlio di Oliver?-
-Sì- risponde il diretto interessato, allora Kara e Iris fanno facce sconvolte, hanno capito di avere davanti i loro figli, quindi cominciano ad assillarli di domande, comincia Kara, chiedendo spiegazioni alla ragazza in testa al gruppo, che le risponde dicendo: -Io sono Hope Danverse-El, come avrete capito sono figlia da Kara e Mon-El, ho adottato i poteri di entrambi e sono invulnerabile alla kriptonite e al piombo, come i miei fratelli Lucas e Mark, i gemelli dietro di me, vestiti di arancione.-
Kara e Mon-El si guardano sconvolti, stanno insieme da due settimane, da quando lui è tornato dal futuro (in questa storia Imra non esiste).
Liam torna a parlare dicendo: -Giá che siamo in tema di fratelli e sorelle, io ho un fratello e una sorella, Alexander Robert Queen e Lilian Moira Queen, figli di Oliver e Felicity.-
Ora Felicity è quasi in lacrime, dopo tutto ciò che lei e Oliver hanno passato insieme il futuro sorride.
Infine il terzo leader parla: -Io sono Cameron Henry Allen figlio di Barry e Iris, sono un velocista come i miei genitori e ho un fratello e una sorella, Harrison Allen e Nora Allen.-
-E chi sono gli altri ragazzi a parte voi?-
Hope risponde così: -abbiamo Rose Snow, figlia di Caitlin, del padre non possiamo rivelare nulla, ma succederà , tranquilla-
Fa così commuovere Caitlin.
-Abbiamo poi Lyla Heiwood, figlia di Nate e Amaya, ha i poteri del padre e il totem della madre. Infine abbiamo Laurel Palmer, figlia di Sara e Ray-
-COSA?- chiedono i genitori dell'ultima citata.
-sì, eravate un po' brilli quando mi avete concepita, ma non tentate di cambiare ciò che succederà, mi piace a mia vita-
-Ma a parte le presentazioni, dobbiamo spiegarvi perché siamo qui-
Dice Hope, con aria grave.
-Dovremmo parlare in un posto più adeguato, seguiteci- le disse la madre.