*****' P.O.V.
•14 years ago
"Papà,ho finito di mangiare,posso andare a giocare fuori con Simone?"
chiedo impaziente.
"Va bene Rol,vai pure"dice mio papà stampandomi un grosso bacio sulla guancia.
Mi alzo di scatto dalla sedia e schizzo fuori dalla porta di casa.
All'uscio trovo mio fratello,che con un grande sorriso,incrocia le esili braccia al petto e chiede:
"A cosa giochiamo oggi?"
Io,già pronta per questa domanda,estraggo dalla tasca dei bigliettini e li porgo al mio gemello,il quale ne sceglie uno ed esclama:
"È uscito...acchiapparella!"
"Bene,cominci tu!"urlo,mentre balzo via correndo come una piccola gazzella.
Mio fratello mi rincorre,urlando e ridendo senza sosta,fino al vialetto dei Savino,i nostri vicini.
Io continuo a correre,mentre grido a Simone frasi del tipo non mi prendi o tanto sei lento.
Ma devo aver urlato un po' troppo,visto che la signora Lucilla si affaccia al balcone e ci sgrida,dicendo di andar a far baccano altrove.
Così inverto la rotta,trovandomi faccia a faccia con mio fratello.
Con fare furtivo,provo a schivarlo,ma lui riesce comunque a toccarmi il braccio.
A questo punto,i ruoli s'invertono e adesso sono io a dover acchiappare il mio gemello.
Così Simone si volta ed inizia a correre verso il parco di fronte alla casa dei Savino,che si affaccia sulla strada.
Corro per un bel po',tentando di toccarlo,ma lui è troppo veloce per me e in un lampo arriva a metà della strada.
Lì,mio fratello si blocca,si gira e mi guarda,iniziando a fare le boccaccie e urlando:
"Gne,gne,gne,gne,gne...Tanto non mi tocchi...Rolex è una lumaca...la,la,lalala..."
Io ne approfitto per riprendere fiato,appoggiando le mani sulle ginocchia e chianando la testa in avanti.
Ma quando la rialzo,vedo una macchina blu passare per la strada davanti a me,proprio dove stava mio fratello.
"SIMONEEE"urlo a squarciagola,mentre la macchina prova a frenare.
Ma ormai è troppo tardi.
Chiudo gli occhi,mi tappo le orecchie e attendo qualche secondo.
Quando riapro gli occhi,il viso allegro e il corpicino magro del mio gemello sono spariti.
Al loro posto vi sono l'auto blu sfasciata e un' enorme pozza di sangue vivido che ricopre l'asfalto bollente di quel 16 Luglio.
Rimango a bocca aperta per qualche istante e solo quando la ragazza alla guida del veicolo,scende dalla macchina e mi raggiunge,gli occhi mi si appannano fino ad impedirmi la vista.
Poi il vuoto.
SPAZIO AUTRICE
Hi guyzzz🚀
So che questo primo capitolo può sembrare fuori luogo ma fidatevi,vi sarà utile più avanti.
Tranquilli,nel 2 capitolo non ci saranno più flash back,quindi non vi annoierò più❤
Baci e arriverenze🌻
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SO DIFFERENT.||Nicolas Paruolo.||Space Valley.
Fanfiction"L'amore è quando una persona riesce ad alterare i tuoi sentimenti: se una lacrima riga il volto di quella persona, una lacrima righerà il tuo senza un motivo apparente. Se l'altra persona ride, anche sul tuo viso spunterà un sorriso, senza che tu...
