CAPITOLO 1: RISVEGLIO

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<Elise! Elise svegliati! Devi alzarti!> 

Eccola di nuovo, la solita frase delle 7 in punto del mattino, la solita routine, infatti con questa frase quasi ogni mia giornata comincia, dico quasi ogni mia giornata perché la persona che mi sveglia sempre così è mio padre e lui molto spesso non è presente in casa, per quali motivi non so, ma io cerco sempre di credere che sia per lavoro, però è strano che sia solo per il lavoro, visto che mia madre piange sempre quando lui ritorna a casa e litigano  per il dove lui sia stato durante la giornata, e comunque non la biasimo, lui non è che faccia un lavoro cosi duro a mio parere, anzi avrebbe molto tempo libero visto che è un ambulante e vende la merce solamente di mattina fino l'ora di pranzo, ma lui a pranzo non c'è mai in casa infatti esce di casa di alle 5.30 del mattino e ritorna alle 18 sera.

Ah giusto, non mi sono presentata ho solamente parlato dei miei genitori e dei loro problemi e ho parlato poco di me stessa, il mio nome è Elise, ho 17 anni e da come si può intuire vivo con i miei genitori o meglio, con mia madre vivo , comunque nulla di speciale, posso dire che la bibliografia della mia vita si possa fermare qui visto che a scuola non ci vado più, so già che non ci crederete, ma non è per mia scelta che non vado più a scuola ma ben si sono state le professoresse insieme a mia madre a decidere di non farmi più andare a scuola, il motivo non lo so, so solo che l'ultima volta che andai a scuola mi madre mi venne a prendere un'ora prima che finisse la giornata scolastica dicendomi che la scuola non mi sarebbe più servita, provai a chiederle spiegazioni ma lei mi ripeteva sempre la stessa frase <Elise, la scuola non ti serve più, fidati di me. >

Ritornando a noi, oggi mi sono svegliata come sempre alle 7 in punto e stranamente oggi mio padre era presente, infatti mi ha svegliato lui.

Comunque devo fare veloce, alle 8 .15 devo vedermi con la mia migliore amica Lucia che come fa molto spesso salta la scuola e si vede con me.

Alle 8.10 sono in piazza dove io e Lucia c'eravamo messe d'accordo per incontrarci, dopo una decina di minuti arriva pure lei.

Io la saluto < Ehy > e lei mi salutò  però con un'aria molto preoccupata  e mi disse <Ehy> io le chiedo <tutto bene? qual'è problema?>  lei rispose con la voce tremolante < è scomparso john sta notte> io con l'aria sorpresa le dissi < come è possibile? l'ho sentito questa notte via messaggio>  Lucia rispose  <Pure io, non so come sia possibile, so solo che sta notte lui è uscito di nascosto per vedersi con il tuo migliore amico Mark, questo me lo ha scritto sta notte > io con aria irritata dissi < Che bastardo a me ha detto che andava dormire e invece è uscito con il mio migliore amico > poi dopo qualche secondo risposi con l'aria spaventata  < Ma invece Mark? anche lui è sparito?> la mia amica mi rispose senza pensarci < No, lui no, anzi dice di non sapere nulla e che non ha manco sentito john per uscire sta notte>,rimasi molto spaventata da questa faccenda e allora decisi di andare a casa e di dire tutto  ai miei genitori ma quando arrivai a casa mia madre e mio padre stavano litigando, ma appena mi videro si zittirono, io  in modo molto diretto dissi <mamma papà, john è scomparso sta notte> mia madre disse in modo molto perplesso < veramente?> io dissi in immediatamente < Si bisogna fare qualcosa! > mia madre rispose con un tono molto nervoso < Elise sei una ragazza grande ormai, questi discorsi da bambina non ne voglio sentire, di certo non sei te che devi fare "qualcosa" ma spetta agli agenti della polizia>  io guardai mia madre per qualche secondo e poi decisi di non rispondere visto che il discorso che mi aveva appena fatto non era del tutto senza senso.

Subito dopo questa faccenda andai in camera con Lucia per parlare di ciò che era accaduto, io mi misi sul mio letto e subito dopo le dissi < Bisogna parlare con Mark, di certo lui saprà qualcosa. >  Lucia guardando fuori dalla finestra disse < Elise te l'ho già detto, Mark non sa nulla, John ha mentito sia a te che a me, deve esserci qualcos'altro sotto>  io riflettendo le dissi : deve esserci un ragionamento logico, perché a te  ha detto una bugia diversa dalla mia? > Lucia guardando la chat del suo telefono con John disse: Probabilmente a te ha detto che andava dormire perché sapeva che se ti avesse detto che usciva con Mark tu avresti scritto a Mark subito per chiedergli cosa avrebbero fatto quella notte. > io annuendo dissi < Vero, però perché dire a me che andava dormire e a te ha detto che usciva con Mark? non poteva usare la stessa scusa? > Lucia disse : hai ragione, però il problema principale è un altro, non capire perché ha usato due scuse diverse ma capire dove sia finito John. > io risposi < vero, dobbiamo andare a chiedere ai suoi genitori a casa sua forse scopriamo qualcosa. >

FINE PRIMA PARTE.



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⏰ Last updated: Feb 26, 2020 ⏰

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