Disastro.

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(Leggete ora la parte in basso per capire meglio)
Un disastro. Ecco cosa sono.
Ho ferito te e tu...
Un disastro. Ecco cosa eravamo.
Abbiamo fatto tanto,sempre insieme e tu...
Dei disastri. Ecco cosa combinavamo.
Ci siamo incolpati a vicenda e poi,con un bacio risolvevamo tutto. Ed ora tu...
Disastro. Il soprannome che mi avevi affibbiato. E tu...
Un silenzioso disastro. Ecco come ti chiamavo. E tu...
In silenzio cammino verso il posto dove ti ho lasciato andare. Ricordo il momento cui mi sono innamorato di te quella sera d'estate.
Nonostante facesse caldo,eri un ghiacciolo. Tremavi di freddo.
Ed io ti passai la mia felpa.
Da quel giorno le nostre strade si intrecciarono.Proprio come quando ti prendevo per mano. A quei tempi non potevamo sapere cosa sarebbe successo dopo.
Cammino per strada guardando le coppie felici,pensando che,tre quelle coppie,ci saremmo potuti essere anche noi.
Ma adesso cammino con il freddo che mi congela le ossa verso un posto che vorrei dimenticare.
Quel posto dove tu mi hai chiesto se ti amassi davvero.
Dove lo facemmo per la prima volta.
Dove i sorrisi rari da parte tua,mi scaldavano il cuore più di qualsiasi altra cosa.
Dove le coccole e i baci casti e non,erano pane quotidiano.
Quella casa da cui tu non uscisti mai più.
Dopo quel maledetto litigio.
Dopo quella mia maledetta frase.
Quando ti guardai con odio. E tu che a stento trattenevi le lacrime.
"Io non ti amo! Rimarrai solo!"
Ecco cosa ti avevo detto. Fú la cazzata piú grande della mia vita.
Io ti amavo,tu ti fidavi di me. E ho commesso un errore. Un fatidico errore che segnó per sempre la vita di entrambi.
A quella frase scoppiasti a piangere, afferrasti il tuo cappotto grigio,Quello che ho indosso io ora,e uscisti di casa.
Ti guardai un'altra volta. Pensando che saresti tornato come sempre.
Ma non fú cosí. Non tornasti piú.
Passó un'ora e iniziai a preoccuparmi.
Uscii e guardai ovunque. Dai vicoli piú remoti ai piú affollati.
Ma di te nessuna traccia.
Niente.
Tornai a casa con il capo chino intento a pensare a dove potessi essere.
Non mi sarei mai immaginato che ti avrei rivisto il giorno dopo. Livido,con varie lacerazioni sul corpo e anche nella mente dopo quella frase.
Mi precipitai alla porta ti presi a mó di sposa e ti posai delicatamente sul letto.
Avevi lividi ovunque.
Quella scena era a dir poco strazziante. Soprattutto per il fatto che la causa ero proprio io.
Avevo combinato un disastro.
Ma questa volta non era uno di quei disastri infantili,era un disastro enorme.
Troppo grande per essere riparato.
Lo sapevo bene.
Ti guardai dormiente allo stremo delle forze. Iniziai a canticchiare il motivetto della canzone che da piccolo ascoltavi con il tuo amato Carillon che io detestavo.
Mi ritornarono in mente tutti i nostri momenti.
Da quando ci davamo dei semplici baci,a quando passavamo a qualcosa di piú coinvolgente.
Presi la tua mano e la misi sul mio petto. Nella speranza che i miei battiti ti facessero ricordare che ti amavo. E che ti amo.
Ma tu...non sei piú con me. Ti avevo lasciato andare quella sera,fú la cazzata piú grande di tutti i tempi. Ed io di cazzate ne ho fatte.
Quando tolsi la mano dal mio petto i tuoi battiti cessarono per sempre.
Sull'orlo della disperazione chiamai i vicini.
Ma per te non ci fú nulla da fare.
Eri appena morto. Sul quel letto.
Sul letto dove,a tre anni dalla tua scomparsa, io devo dormire.
Con i sensi di colpa che riaffiorano di giorno in giorno.
Non sapevo chi ti avesse conciato in quel modo. Ma la ferita che avevi dentro non era minimamente paragonabile alle altre.
Il tuo cappotto addosso mi riscalda la pelle. La pelle che amavi tanto. Il cappotto emana ancora il tuo inconfondibile profumo di lavanda fresca che,ti ostinavi a comprare.
Due lacrime mi rigano dolcemente il viso. Poggio le mani sulle mie guance. Sperando che,in qualche modo,potessi sentire la tua pelle candida.
Non arrivó quella sensazione.
E con i pensieri di noi mi abbandonai al sonno.
Il sonno eterno,nella speranza di ritrovare il mio vero amore.

Raccontata dal punto di vista di Claude...forse non si capisce.


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⏰ Última actualización: Apr 09, 2020 ⏰

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