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La vita breve dei coriandoli - Mestessa37

ATTENZIONE: LA RECENSIONE POTREBBE CONTENERE DEGLI SPOILER, SE SIETE INTERESSATI ALLA LETTURA DELLA STORIA VI CONSIGLIO DI PASSARE DIRETTAMENTE AL COMMENTO PERSONALE.

Descrizione autore:

C'è un momento nella nostra vita in cui tutto sembra andare per il meglio , o almeno crediamo...

Ma prima o poi tutto si distrugge in mille frammenti .

Michele , un ragazzo dolce e dalle fragili paure si imbatterà in una catastrofe più grande di lui che gli cambierà per sempre la vita, spezzando la sua anima in tanti piccoli frammenti di carta in balia del vento.

Tutti nella vita abbiamo un periodo buio, ma il suo non sarà come gli altri , il suo sarà ostacolato da un invincibile mostro: IL SILENZIO.

C'è la farà ad abbattere il muro composto da insicurezze che lo circonda da sempre

?

Riuscirà a rimettere insieme i pezzi di sé stesso e a tornare quello diuna volta ? O la sua anima spezzata sarà irrecuperabile ?

Autore:Mestessa37

Titolo:La vita breve dei coriandoli

Titolo: (2/2 punti):

Il titolo principale mi piace molto, lo trovo decisamente carino e adatto. Mi piace un sacco quando si danno titoli ad ogni capitoli e quelli che tu hai scelto descrivono molto bene il capitolo che viene dopo.

Trama (10/15 punti):

La trama è interessante e mi ha incuriosita fin dall'inizio;

Inizialmente la storia viene raccontata tramite una sorta di lungo monologo del protagonista, Michele, che in seguito ad un'incidente finisce in ospedale.

Mi piace il fatto che hai dato enfasi al momento confuso dell'incidente, come inizio è molto buono.

In alcuni capitoli vengono inserite delle canzoni da poter ascoltare durante la lettura e questa è una scelta che apprezzo molto, mi piace accompagnare la musica alla lettura, oltretutto, anche se non conosco benissimo il cantante, i testi delle canzoni mi sembrano sempre coerenti con il tema trattato nel capitolo, quindi immagino fosse una cosa pensata. L'ho apprezzato molto, anche perchè le canzoni appartengono al personaggio in questione e quindi non c'è modo migliore per cercare di rendere realistica la vicenda.

Oltre a qualche imprecisione che mi è sembrato di trovare nelle varie procedure mediche nei primi capitoli, non ho trovato nella trama particolari incongruenze, errori o buchi di trama. La trama è tratta da una storia vera e quindi non c'è molto altro da dire.

Anche il fatto che alcuni avvenimenti siano inventati da te e altri siano invece realmente accaduti comunque indica una certa originalità nella trama; quindi ho solo una parentesi da aprire su questo parametro:

Mi sono informata un po' sull'accaduto e so che hai detto che non tutti gli avvenimenti sono reali e non c'è nessun problema, anzi è normale che tu ti sia dovuta inventare qualcosa per poter creare la storia e mi sembra anche giusto modificare alcuni fatti per far combaciare le cose.

Comunque il mio appunto si riferisce ad una cosa in particolare che non condivido appieno: ho letto molti articoli a riguardo e non ho trovato nulla che facesse riferimento alle condizioni fisiche di Michele e al fatto che fosse finito in ospedale. Secondo me potevi romanzare qualsiasi cosa nella storia ma non l'incidente in sé, mi spiego meglio: Sicuramente l'incidente ha avuto un grandissimo impatto sulla vita di Michele Bravi e sono sicura che psicologicamente abbia dovuto affrontare un percorso terapeutico per superare il trauma per l'accaduto e questo è un dato di fatto e trovo molto carino che tu abbia voluto dedicare questa storia all'accaduto.