༄𝐒𝐥𝐞𝐞𝐩𝐨𝐯𝐞𝐫𝐬 ~𝐌𝐢𝐧𝐬𝐮𝐧𝐠

Sleepovers

"Dai mamma, staremo fuori solo un paio di giorni niente di più. Sai che il padre di Hyunjin è stato molto chiaro a riguardo."

La donna ridacchió dall'altro lato del telefono.

"Lo so, conosco quell'uomo, è cocciuto quasi quanto il figlio."

"Semmai Hyunjin sarà cocciuto quasi quanto suo padre no?" rise il maggiore "Dovresti vederla questa casa, è enorme.
Come fanno i genitori di Hyunjin ad essere così ricchi? Ci vivrei volentieri in un posto come questo!"

"Penso che un pò la vorremmo tutti, tesoro..."
Fece una piccola pausa prima di riprendere a parlare. "Uhm, per quanto riguarda Jisung come sta andando? Glielo hai chiesto?"

Il grigio divenne un pezzo di ghiaccio e non appena i muscoli delle gambe si bloccarono, lasciò la presa sulla valigia che cadde a terra.

"Non... non gliel'ho ancora chiesto.... "

Riafferrò il trolley e camminò verso la sua stanza entrandoci poi dentro.
Si guardò attorno prima di parlare, non voleva che il suo fidanzato, piccolo, biondo e basso, potesse spuntare da un momento all'altro.

"Ho preso l'anello, ho preso ogni cosa ma non ho ancora trovato il coraggio di chiederglielo."

"Suvvia tesoro, non fare quella faccia."

Minho ridacchió "Ma non mi stai nemmeno guardando! Come fai a sapere che faccia ho!!?"

La donna scoppiò a ridere contagiando anche il figlio, e dopo essersi passata la mano nei capelli scuri disse: "Ti conosco Minho, so che in questo momento hai la faccia di chi sa che andrà tutto male. Jisung ti ama tantissimo e so per certa che non ti direbbe mai di no."

"Sarà soltanto ansia da prestazione. Tu invece come stai?"

"Beh, sto bene."

"Hai preso i tuoi farmaci stamattina vero?"

La donna ci mise un pò a rispondere.
"Uhm, si certo!"

"Mamma...so che stai mentendo."

"Giuro che li ho presi-Uh, Minho. Devo riattaccare, non sento più nulla-"

Minho chiuse la chiamata innervosito.
Era appena uscita dall'ospedale e già smetteva di prendere le medicine?!

Scosse la testa e si affrettò a sistemare l'enorme valigia accanto al letto che condivideva col suo ragazzo, camminò in modo lento verso la finestra e un sorriso genuino spuntò sul suo viso quando la visuale del minore correre per il giardino gli entrò nel campo visivo.

Minho e Han erano stati invitati a passare le ultime vacanze d'estate da Hyunjin, nella sua enorme residenza estiva che utilizzavano solo quando iniziava a fare quel caldo afoso insopportabile.
Insieme a lui c'erano anche tutti i loro amici, in questo momento riuniti fuori che come Chan e Jeongin parlavano normalmente, oppure come Hyunjin, Felix e Jisung che facevano le paperelle in piscina.

Han non notò subito Minho affacciato all'enorme finestra, ma non appena incrociò il suo sguardo sorrise nel modo più dolce possibile e gli fece segno di scendere e raggiungerlo insieme agli altri, nel farlo stava per inciampare in acqua ma riuscì a salvarsi in tempo.
Minho ridacchió per i modi goffi del minore e chiuse la finestra, si infiló un semplice costume nero insieme ad una canotta dello stesso colore e scese di sotto.

Kkami, che nel frattempo si era raggomitolata nella sua cuccia, notò la presenza di Minho e gli corse incontro iniziando ad abbaiare e saltare ovunque per la gioia di poter giocare finalmente con qualcuno.
"Kkami, non adesso." rise il grigio uscendo fuori in giardino insieme alla cucciola.