Camille Durand è una giovane donna di 18 anni, nata e cresciuta a Parigi sotto la guida di una famiglia molto severa ed aristocratica. Affetta da narcisismo patologico e da gravi disturbi della personalità, la voglia di diventare protagonista, di emergere da quella massa che tanto soffoca la sua immagine uccidendola, cresce in lei incontrollatamente, fino a stravolgere la sua completa esistenza tramutandola nella reincarnazione del diavolo, o dell'oblio. Altro elemento di disagio, che scatena ben presto la sua follia omicida, è una sessualità fortemente repressa che sfocia in comportamenti violenti e stragi atte ad imporre in modo estremo la sua volontà di prevaricare su tutti ed ogni cosa. L'odio sociopatico che ha tentato di reprimere per anni, inizia ben presto a farsi strada nel suo subconscio dipingendola agli occhi degli altri come una bulla, una spocchiosa, o peggio ancora una viziata. Ma Camille è molto di più, e urlerà con tutto il silenzio a sua disposizione.