L'estate è sempre più vicina, con le sue granite, i suoi tuffi in mare e le sue serate a base di emozioni e risate.
Per Arianna, però, l'arrivo dell'estate comporta anche l'arrivo del momento che più brama e teme da 9 mesi: il momento in cui si troverà nuovamente faccia a faccia con Tommaso.
I due avevano accolto l'autunno precedente a suon di insulti e occhiatacce, ma quest'anno Arianna ha intenzione di dimostrare a tutti, e soprattutto a sé stessa, che è andata avanti definitivamente.
Battute avvelenate, carezze accompagnate da schegge di vetro e sentimenti andati a male fanno da cornice ad un'estate riempita da amici e avventure, una buona dose di sarcasmo, qualche sbalzo d'umore e un po' di insulti lanciati qua e là.
Dal libro
"Io ti odio, ti odio con tutta me stessa" sputo fuori con una violenza insolita anche per me.
"no, tu vorresti odiarmi, ma la verità è che proprio non riesci ad essermi indifferente." Sogghigna con un'espressione di pura arroganza dipinta in volto, mantenendo il suo solito tono di voce controllato e distaccato.
"sei il solito pallone gonfiato."
"eppure continui a provare qualcosa per questo pallone gonfiato, illusa." Sussurra avvicinandosi pericolosamente alla mia faccia
"Sì, schifo." Affermo con quanta più convinzione possibile.
È una frazione di secondo: i suoi occhi si scuriscono tutto d'un colpo, il suo corpo spinge il mio verso la parete e le sue mani bloccano i miei polsi sopra alla mia testa. Il suo viso è improvvisamente troppo vicino al mio e continua ad eliminare ulteriormente la distanza che si trova tra noi, mi inchioda con lo sguardo e i nostri nasi si sfiorano. Di colpo mi manca il respiro, tutto attorno a lui perde colore e il mio battito cardiaco prende un ritmo spaventosamente veloce mentre mi perdo nel mare delle sue iridi.
"sì, proprio schifo" afferma guardandomi con un ghigno beffardo prima di allontanarsi di colpo, girarsi, e lasciarmi lì da sola. L'ha fatto di nuovo, gliel'ho permesso di nuovo.All Rights Reserved