Enemies to lovers Primo di due libri Madeline Wayne è una giovane brillante e ambiziosa studentessa. Nota per la sua astuzia e intelligenza, ma anche per il suo carattere spietato, è cresciuta in una delle famiglie più potenti di Miami come unica figlia femmina tra quattro ragazzi, i più popolari della scuola, noti come "i quattro dalle mani miracolose". Cosa poteva desiderare di più? Nulla. Questo era quello che pensava prima che il suo deretano fosse salvato dal suo peggior nemico e si guadagnasse il terribile nomignolo di "Rich girl ass". Madeline avrebbe preferito urinare nella savana con il rischio che una serpe le entrasse nel didietro, piuttosto che rivedere Bryce Hale. Qualsiasi cosa sarebbe stata migliore al cospetto della terribile punizione di rivedere l'unico ragazzo di cui era stata innamorata e che aveva avuto l'audacia di rifiutarla. E mentre Madeline, tormentata dalla sfiga e perseguitata dal malocchio, scappava da Bryce; qualcos'altro stava per incombere e presto o tardi avrebbe lasciato il segno. Estratto dal capitolo vi: "Non riuscivo a respirare. Il suo profumo era persistente nelle mie narici, il cuore batteva all'impazzata. La vista si stava appannando e più tentavo di formulare un pensiero logico più esso mi sfuggiva. Il panico si faceva largo prepotente e io faticavo a respingerlo. «Bryce», sussurrai aggrappandomi con la mano sudata alla sua camicia. Stavo soffocando. «Cazzo Wayne, dovrei essere furioso, lasciarti in balia del panico. Farti crollare davanti a tutti. Sarebbe il tuo peggior incubo, mostrarti debole agli occhi degli altri e io avrei la mia fottuta vittoria su di te», disse mentre le sue mani cingevano i miei fianchi. «Ma se lo facessi, mi odierei»" La storia è protetta da COPYRIGHT. Copiare non è lecito sia in modo totale che parziale.