- Come sarebbe che non ti penetravi il sesso? - chiedeva perplesso il Vice Preside. - Non lo facevo perché sono ancora illibata signor Professore, e tale voglio restare fino al matrimonio. - C'era una punta di virginale orgoglio in quelle parole: non condividevo ovviamente quel suo insano proposito, però nella singolare intenzione, la ragazza mostrava di possedere dei sani principi. - Quindi mi stai dicendo che non usavi il cetriolo per penetrarti? - - Si, è così mi creda, non sono mai stata penetrata li. Lo giuro. - - Quindi a cosa ti serviva il cetriolo, quando sei stata scoperta nello sgabuzzino delle scope, con le mutandine calate e quello in mano? - Lei abbassò lo sguardo al pavimento, arrossì in maniera evidente, cercava con difficoltà le parole, era una ricerca sicuramente difficile: la tensione simanifestava nello spostare ripetutamente, da un piede all'altro, il peso del corpo.