"Le braccia di Alex erano forti, si disse Genn, mentre lo abbracciava e lo teneva stretto a sé. Con la testa appoggiata appositamente sul suo petto riusciva a percepire ogni singolo battito del moro, e Genn pensò che da quel momento, quel suono, sarebbe diventato la sua melodia preferita. Alzò la testa e vi posò un bacio all'altezza del cuore. Alex lo strinse di più a sé, lasciandogli un bacio tra i capelli e accarezzandogli la schiena nuda. Restarono così, a guardarsi per un lungo tempo, facendo l'amore anche con gli occhi."