Cap. 8 💮

844 57 9
                                    

Passarono alcune settimane da l'incontro con Sukua ed ero molto felice di aver conosciuto un ragazzo del genere.

Detto francamente a differenza di Kakashi, lui era davvero gentile con me e a volte mi faceva tenerezza per via del suo carattere timido.

Kakashi, al dire il vero, lo vedevo raramente e quelle poche volte finivamo sempre a litigare. Mi trattava come una bambina e avevo il sospetto che mi seguisse proprio come tanti anni prima.

Kakashi:" Ei Baka, mi stai ascoltando?" mi domandò tirandomi il libro in testa.

Akane:" No..." dissi ridendo nervosamente.

Kakashi:" Allora cerca di ascoltarmi. L' Hokage ha detto che tra poco ci darà una missione." disse ricominciando a camminare, lasciandomi dietro a pensare.

Probabilmente avevo un po' paura di tornare in missione, considerando cosa era successo l'ultima volta. Ma in fondo ero cresciuta e sapevo badare a me stessa, non avevo di certo bisogno di una guarda del corpo come Kakashi.

Quello stupido camminava davanti, mente leggeva il libro. A volte mi chiedevo se avesse qualche altro interesse oltre leggere o andare in missione o darmi sempre fastidio.

Flashback
Era una fredda mattina, quel giorno il cielo era oscurato dalle nuvole più nere che avessi mai visto.

Sembrava che dovesse iniziare a piovere a momenti.
E secondo voi, chi quella mattina stava nel campo di allenamento? Proprio io!

Dopo la morte di Obito, mi allenavo ogni giorno, per poter raggiungere il mio obbiettivo: diventare un Anbu. Era il primo passo per diventare un grande ninja.

Ma quella mattina, c'era una persona che se ne stava appollaiata sull'albero....era proprio lui Kakashi.

Kakashi:" Ei, smettila di fissarmi!" disse lanciando uno shuriken a pochi centimetri dal mio viso, ma riuscì a schivarlo in tempo.

Akane:" Sei per caso impazzito!" urlai nervosa e a quel punto scese dall'albero.

Kakashi:" Non è colpa mia se sei sempre distratta!" mi rimproverò.

Akane:" Non sono distratta, stavo ragionando!" dissi urlando.

Iruka:" La smettete di litigare!" disse sbucando da dietro.

Akane:" È colpa sua! Mi stava per colpire con uno shuriken. Per fortuna ho dei buoni riflessi!" piagnucolai.

Kakashi:" Che seccatura!" disse sbuffando.
Iruka:" Ei, adesso basta! Akane questo è il mio regalo! Buon compleanno!" disse sorridendo, consegnandomi una scatolina.

Akane:" Grazie mille! Te ne sei ricordato! " sorrisi.
Akane:" Tu si che sei un vero amico!" dissi fulminando Kakashi, che aveva la solita espressione annoiata.

Aprì la scatolina e trovai uno shuriken con alcune incisioni decorative. Era davvero bello!

Akane:" Grazie mille Iruka è stupendo!" dissi felice.
Iruka:" Ahh non mi devi ringraziare! È il minimo!" disse sorridendo imbarazzato.

Iruka:" Ora mi dispiace, ma devo andare! Tra un po' inizierà a piovere tanto!" disse salutando sia me che Kakashi.

Kakashi:" Bene per oggi basta! Torna a casa, sta già iniziando a piovigginare!" disse cominciando a camminare.

Quell'anno compievo 8 anni e quel tempo così grigio mi intristiva ancora di più. Mi mancava mio fratello e ho sempre pensato che la pioggia, fossero in realtà le sue lacrime.

Akane Uchiha  🖤 ⁂ Kakashi x readerDonde viven las historias. Descúbrelo ahora