capitolo 24

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Dal momento che i tre ragazzi erano già al tavolo d'onore con Garten ad Harry pareva inutile, ma allo stesso tempo indispensabile chiedere a Draco di andarci assieme.


Nei giorni successivi al duello Malfoy mostrò una sorta di ammirazione per l'abilità del fidanzato, senza mai ammetterlo direttamente.In un momento in cui tale ammirazione repressa si leggeva chiaramente negli occhi grigi, Harry colse l'occasione per avviare un discorso, che l' avrebbe poi portato sull'argomento invito: « allora tesoro,ti è piaciuto il mio stile di duellare?»
« primo, in pubblico devo ancora abituarmi al sentirmi chiamare per nome, non siamo sempre soli sai?! Secondo, si, ok, te la cavi abbastanza bene, ma non mi pare il caso di fare i manifesti».
Harry, che lo stava portando al punto desiderato, disse:« ok, ok, ho capito che più di così non posso ottenere da te, comunque anche tu te la cavi bene... Proprio per questo Garten ti ha reputato un ottimo alunno...A proposito, Draco, sai la cena "with mes amis"?Ci verresti con me?».Il biondo esordì con fare pignolo:«non sarò esperto di cultura babbana, ma è un miscuglio errato di più lingue se non sbaglio»
«hai ragione, sono inglese e francese, ma Garten lo fa apposta, proprio per mostrare l'internazionalità dello star assieme senza badare alle barriere culturali».
Il biondo non era abituato ad essere smentito e corretto, quindi sbuffò e riprese: «comunque... Andarci con te dici? Beh, aspetta, guardo se ho impegni... Ah già... Sono già invitato pure io! Ti hanno fatto un incantesimo confundus per caso?!».
Harry rise ironico, poi replicò:«vedo che non ci arrivi; una cosa è andarci da amici, un'altra da fidanzati. Non dico baciarsi o altro, ma mi piacerebbe passarti a prendere prima della cena».
Malfoy sollevò lo sguardo distratto verso Harry e concluse «Tu sei strano... La cena inizia alle 21:00 passa a prendermi al mio dormitorio al massimo alle 20:45, e non tardare o vado da solo. Ricorda, jeans e camicia a quadri» iniziò ad andarsene, poi fece capolino, ed ammiccando disse «se non sai che fare, probabilmente sarò pronto già alle 20:00. A più tardi! » aggiunse un occhiolino e se ne andò via.


Erano le 19:30, Harry era pronto: stivali di cuoio scuro con gambale rosso, jeans blu intenso con cuciture gialle, cintura con fibbia in bronzo raffigurante un grifone dorato, camicia a quadri rossi e bianchi con contorni neri e per finire una classica cravatta di cuoio con un cervo argentato per fermaglio.


Uscendo dalla sala comune di grifondoro intravide Hermione: stivali in cuoio scuro non lucido e gambale rosa, gonna di jeans blu sbiadito lunga fino al ginocchio e camicetta maniche corte a quadri rosa e sfumature di blu con contorni bianchi sottili; la salutò e le diede appuntamento alla cena.


Alle 19:55 era davanti all'uscita dei serpeverde, e pochi minuti dopo vide una delle cose più belle che avesse mai visto; Draco uscì e gli si avvicinò.

Aveva stivali di cuoio chiaro con gambale verde brillante, jeans neri, una cintura nera con la fibbia argentata sulla quale spiccava una serpe verde smeraldo,camicia a quadri verdi e blu in più sfumature e gemelli d'argento a forma di cavallo.In quel look scuro, ma colorato, i capelli biondissimi del ragazzo sembravano splendere come la luna nella notte. Improvvisamente ad Harry i pantaloni stavano più stretti, ma non era finita, mentre lui restò immobile Draco si mise alle sue spalle e lo baciò sul collo sussurrandogli ad un orecchio «quanto sei elegante Harry, sai, mi eccita vederti così... direi anche più del solito».Il tono sussurrato e sensuale di Malfoy fece accendere tutta la passione che Harry tratteneva,quindi si girò, mise una mano in vita e una sulla nuca di Draco e lo baciò in una sorta di caschè. Finito il bacio appassionato il Biondo prese per mano l'amato e gli disse:«vieni con me, in corridoio potrebbe arrivare chiunque ».
I due si appartarono in uno stanzino e si baciarono appassionatamente per un ora.


Erano ormai le 20:55 e Draco si accorse del ritardo; avrebbero dovuto correre per non tardare. Si ricomposero e giunsero puntuali alla cena; fecero il loro ingresso, come tutti, e andarono a sedere con Garten ed Hermione.


Dopo poco il professore si alzò, fu allora che Hermione si rivolse ai due, in particolare a Draco:«hey Malfoy, dimmi un po', che avete fatto tu e il mio migliore amico?»
Draco arrossí;«Nulla! Come mai pensi certe cose?! »


« avete entrambi le labbra gonfie, se dovessi tirare a indovinare direi vi siate baciati a lungo...».


Il biondo aveva una strana espressione sul volto, Harry era tesissimo, aspettava da un momento all'altro una scenata o chissà cosa.Deludendo le aspettative il fidanzato prese fiato e timidamente disse «ecco Granger... Noi... ...Ci siamo fidanzati...».
Harry non credeva alle sue orecchie, Hermione invece sorrise e disse «ah,lo sapevo io!».
Draco ribatté,spiazzato: «lo sapevi?!? E come?!? ».
Hermione fece un mezzo sogghigno,accavallò le gambe e prese il bicchiere, poi disse «nessun informatore, noi donne abbiamo un sesto senso».Detto ciò sorseggiò soddisfatta il suo succo di zucca e sorrise guardando le facce stranite dei due ragazzi.

gli opposti si incantanoWhere stories live. Discover now