Quella bambina dagli occhi azzurri come il cielo, dal sorriso più bello e sempre solare diventerà una ragazza forte, intelligente che dovrà affrontare i problemi del passato e realizzare il suo sogno: diventare l'eroe della pace, proprio come suo pa...
Hoshi:" Non ho.... nessuna intenzione di arrendermi!" urlai scatenando tanti fulmini che andarono contro Tomura. Tomura schivò più volte i fulmini e si avvicinò a me per cercare di colpirmi.. Sferrai qualche colpo molto potente e con la coda dell'occhio continuavo ad osservare mio padre. Tomura:" Ti sei distratta!" disse e mi sbriciolò lo stesso punto di prima. Urlai dal dolore e questa volta anche le mie forse iniziavano a cedere. Katsuki:" Hoshi!" urlò. Hoshi:" Rima....rimanete lì!" urlai. All Might:" Hoshi!" urlò. All Might:" Detroit SMASH!" urlò tirando il pugno al grande Villain che venne sconfitto. Contemporaneamente arrivarono gli altri eroi, mentre Tomura e il tipo del Warp Gate scomparvero. I fulmini scomparirono, i capelli e gli occhi tornarono allo stato normale e le mie forze mi mancavano. Katsuki:" Hoshi! Razza di cretina perché sprechi troppe energie!" urlò correndo verso di me. Sentivo solo un forte fischio nelle orecchie e vedevo tutto sfocato.....le gambe cedettero. All Might:" Chiamate un ambulanza!" fu l'ultima cosa che riuscì a sentire, prima di cadere a terra sfinita.
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Per la seconda volta nella mia vita provai un senso di terrore....perché in fondo avevo paura di morire! Avevo paura di dover abbandonare tutti i mei sogni e speranze a soli 16 anni! Mio padre una volta mi disse che quando ti trovi la morte di fronte e pensi di non potercela fare, bisogna pensare al motivo per il quale si sta lottando e continuare a combattere! Non ho idea di quante ore passarono, ero svenuta completamente, ma nella mia mente ragionavo ancora e cercavo di lottare con me stessa per rimanere viva!
Palazzo mentale Per chi si stesse domandando cosa sia un palazzo mentale è un luogo immaginario che può prendere forma e dimensione che volete e in quel luogo ci sono immagazzinati tutti i ricordi e pensieri. Ma non solo quelli, qualsiasi cosa la vostra mente immagini è dentro il palazzo mentale.
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Entrai nella mia biblioteca contenente ogni ricordo e lì incontrai mia madre. Hoshi:" Mamma.." dissi abbracciandola. Kichi:" Sono contenta che quelle lezioni dal sensitivo ti sono servite!" disse sorridendo. Hoshi:" Mamma pensi che morirò?" chiesi. Kichi:" Hoshi...hai perso molto sangue, quella ferita al braccio è davvero messa male e inoltre stai rischiando di entrare in coma!" disse osservando fuori dalla finestra. Il cielo era diventato rosso, sinonimo di rischio di morte. Hoshi:" Ma non ho idea di cosa fare?! Non mi sono mai trovata in queste condizioni!" dissi agitata. Kichi:" Prima di tutto calmati....adesso sei qui in uno stato mentale! Devi essere la prima a combattere e convincerti di potercela fare!" mi disse sorridendo. Hoshi:" Mi manchi...." dissi con un filo di voce e con le lacrime agli occhi. Kichi:" Lo so, ma devi andare avanti Hoshi. Oggi hai combattuto per un senso di vendetta non eroismo e hai perso anche il controllo!" mi disse seria. Hoshi:" Lo so....mi rendo conto di aver sbagliato..." risposi a bassa voce. Il cielo fuori dal palazzo era diventato ancora più scuro... Kichi:" Hoshi! Hoshi ora devi andare oppure non c'è la farai!" disse indicando il cielo. Hoshi:" Ma poi non ti potrò più vedere ..." dissi triste. Kichi:" Ma io rimarrò sempre qui....nel tuo cuore e starò sempre al tuo fianco anche se non mi vedrai" disse accarezzandomi i capelli. Kichi:" Non rinunciare alla tua vita. Il miglior regalo che mi potresti fare è vederti diventare un grande eroe!" mi disse sorridendo. Hoshi:" Mi prometti che starai sempre con me?!" chiesi. Kichi:" Te lo prometto!" mi rispose lasciando un bacio sulla fronte.... Osservai per l'ultima volta il cielo scuro e poi dopo aver dato un abbraccio a mia madre uscì dal mio palazzo mentale... Fine
