Capitolo 1

434 16 2
                                    

T/N,una ragazza qualunque,a cui piacciono i libri e uscire a fare passeggiate,ma in solitudine. Si pensa molto meglio quando si è soli,le decisioni vengono prese meglio,c'è un qualcosa che le rendono particolari. Tanti anni senza madre e padre ti cambiano,sia in meglio che in peggio,ma non è stato un motivo per buttarla giù. Carattere dolce e combattivo,un connubio perfetto
La routine era questa,pulizie di casa,un po' di svago,allenamento fisico e un po' di riposo

Quella mattina in frigo era vuoto,senza nulla da mangiare,e fuori si sentiva un'aria di pioggia,con le gocce che picchiettavano sulla finestra. T/N sarebbe dovuta andare al supermarket per poter fare un po' di rifornimento. "Ci mancava solo la pioggia...non ho altra scelta" disse,afferrando il suo ombrello nero,incamminandosi verso il supermarket più vicino.
Nonostante fossero le 10 del mattino,c'era un'aria molto cupa. Le strade erano vuote,e il supermarket aveva solo due clienti,un ragazzino e una vecchietta.
La vecchietta aveva dei capelli grigi arruffati,un vestitino verde a fiori e una borsetta dove all'interno poteva esserci solo un borsellino
Il ragazzino aveva i capelli scuri e indossava una strana divisa
T/N lo fissava e lui sembrava ricambiare lo sguardo,poco dopo si avvicinò a lei dicendole:"Ti sei persa?" c'era un piccolo sorrisetto sul suo viso,magari era imbarazzato,o magari era I buon umore. "Ehm no,devo solo comprare queste cose,guarda" mostrandogli la lista per la
spesa,ma il ragazzo si offrí di aiutarla,e lei accettó.
"PRENDETELA" All'improvviso nel negozio entrarono questi agenti,armati di fucile e con una tuta mimetica. Erano in quattro,si poteva distinguere il capo della banda,era il più alto,robusto e ordinava loro cosa fare.
In un attimo due uomini T/N si è trovata in trappola,con due uomini che le bloccavano le braccia. Non riusciva a capire,era spaventata. Il suo sguardo cadde sul fucile,che l'ha spaventata al punto tale da farla impallidire,facendola sembrare un cadavere. "LASCIATEMI ANDARE,NON SO CHI SIETE" cercava di dimenarsi,ma senza successo,erano più forti di lei. "Noi sappiamo chi sei" disse l'uomo più alto,puntandole un coltello sotto il mento.
"Lasciatela stare,vedetevela con qualcuno della vostra taglia"
In un batter d'occhio,T/N era libera,affianco al ragazzino;era confusa,cosa stava succedendo
Il ragazzino si stava teletrasportando per il negozio,accoltellando gli agenti
"Che sta succedendo" pensava T/N fra sé stessa,forse era un sogno,stava ancora sognando. "CHE SUCCEDE" Queste sono le parole che le sono uscite da bocca,tutte d'un fiato,urlando con tutta la rabbia e la paura accumulata,quando ad un tratto si sono ribaltati gli scompartimenti del supermarket.
"Ora sei al sicuro,ma devo chiedetelo,quando sei nata?" Chiese il ragazzino,incredulo e sconvolto per tutto quello accaduto
"TU CHI SEI,COME HAI FATTO A TELETRASPORTARTI,E PERCHÉ HAI ABBATTUTO GLI SCOMPARTIMENTI DEL NEGOZIO" ormai era fuori di sé,non capiva più niente
"Io sono Cinque. Ora dimmi quando sei nata,è importante saperlo,per favore,ora calmati"
"Il 1 ottobre per-" non è riuscita a finire la frase,e il ragazzino ha subito cambiato espressione sul suo volto
"Otto..."

The umbrella academy Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora