A quanto pare Mara è finita in quella situazione, per colpa di un cliente che avendo capito chi aveva davanti ha pensato bene di denunciarla alla Nuova Repubblica, risparmiando così i soldi che avrebbe dovuto sborsare per la ricompensa, ricevendo anche un compenso per averla denunciata.
Si è riciclata come Cacciatrice di taglie, essendo uno dei pochi lavori in cui di rado alle persone frega qualcosa su chi eri prima, l'importante è saper fare bene e con discrezione il proprio lavoro.
Papà ha provato a dire a Mara che è uno spreco del suo potenziale, ma è stata categorica, non è una Jedi ed ora non se la sente di continuare il suo addestramento da Sith.
Soprattutto sapendo che per superarlo deve battere il suo maestro, portandolo ad un passo dalla morte o ucciderlo direttamente.
La Regola dei due è una cavolata, anche se Palpatine stesso creando gli Inquisitori ha rotto abbondantemente quella regola.
Anche se un dubbio mi è venuto, ma non ho mai avuto il coraggio di dirlo a voce alta, soprattutto in presenza di mio padre.
Avendo ucciso Palpatine, questo farebbe di me la nuova Signora dei Sith, oltre che Imperatrice?
Voglio scacciare quel pensiero sia perché lo reputo impossibile, oltre che molto improbabile, ed anche perché non oso pensare alla reazione di Luke se dovesse percepirlo.
-Cosa farai ora, fratellino? Tornerai su Takodana?- domando.
Han è stato chiaro, vuole la fuggitiva fuori dal Millennium Falcon, ha già abbastanza problemi per i fatti suoi senza che si aggiungono quelli degli altri.
-In realtà non...- la voce di Luke muore, quando Mara passa in quel preciso momento.
L'attenzione di Luke è fissa su Mara, ha indosso dei vecchi abiti di Han che deve aver trovato sul Falcon, una fondina per il Blaster che porta alla vita, ma la cosa che salta all'occhio è un altra.
I capelli, suo tratto distintivo non sono più rossi ma bensì neri, neanche la stessa Mara sembra poi così convinta di quel cambiamento.
Ma alla fine si aspettano di trovare una donna con i capelli rossi, non una donna mora, sento tutta la frustrazione di Mara.
Mi trattengo dall'alzare gli occhi al cielo, quando noto Luke che fissa un po' troppo Mara, gli tiro una gomitata sulle costole.
-Luke, stai sbavando- gli indico un'angolo della bocca con un dito.
Luke è il solito credulone, va a controllare davvero se sta sbavando.
Alla fine Luke e Mara decidono di raggiungere Chandrilla, così da andare a trovare i Lars.
L'ultima volta che Luke li ha visti è stato al Matrimonio di mamma e papà, Owen rispetto alla moglie fa fatica ad adattarsi alla nuova vita.
Han fa tappa su Chandrilla, anche se sembra ansioso di raggiungere Bespin per qualche ragione a me ignota.
Abbraccio Luke, so già che mi mancherà, anche perché poi chi prendo in giro per il suo essere un bakatonto?
-Ti voglio bene anche io, Leia- dice Luke, divertito.
Osservo Luke e Mara, oltre che quella peste di AJ che tra le braccia di Mara sembra quasi un angioletto.
Soltanto quando la rampa si chiude, mi rendo conto che per la prima volta in quasi cinque anni, sono da sola.
Non ho né mio padre, né Luke, a cui appoggiarmi se dovesse succedere qualcosa all'improvviso, nemmeno mia madre.
Devo contare solo su me stessa, ed è proprio a questo che sto pensando mentre raggiungo Han e Chewbecca nella cabina.

CZYTASZ
Leia - Storia di una Ribelle Mancata
FanfictionLa protagonista di questa storia è Leia. Questo più che un vero seguito è una storia-spinoff che prende il via dal capitolo finale "L'inizio della fine" della storia Darth Vader - Storia di Vendetta e di Riscatto. Perché sarebbe stato troppo facil...