UNA PROPOSTA INASPETTATA.

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"HEI!" A quell' urlo mi sveglio di soprassalto.
"Chi... cosa... "
Mi guardo intorno cercando di capire dove sono.
Poi realizzo. Vedo Dean in piedi di fronte a me mentre si sistema la cravatta.
Nonostante la notte passata a lavorare é già pronto ed impeccabile.
"Ma sei pazzo?" Mi porto la mano al petto per calmarmi.
"Buongiorno principessa. Sono quasi le sei e sua maestà giace ancora come un relitto umano sul divano del mio ufficio."
Ma che simpatico.
"Bene vedo che l'ironia non ti manca."
Simpatico come un calcio nel sedere.
"C'è la colazione sulla scrivania. Dopo puoi usare il bagno per farti una doccia." Alzo le sopracciglia e mi dirigo verso la scrivania.
"Come mai tanta bontà?" Mi sorride mentre indossa il suo costosissimo cappotto nero fatto su misura.
"Perché io mia cara, amo prendermi cura dei senza tetto. Faccio molta beneficenza non lo sapevi? Dovresti informarti sul tuo capo." Un sorriso beffardo fa capolino sul suo viso.
"Ma che stronzo! Ti dico una cosa, spero che nella vita tu non debba mai chiedere aiuto perché sarà lì che ne pagherai tutte le conseguenze." Mi guarda sbalordito.
" Mi hai appena dato dello stronzo?" Incrocio le braccia sotto al seno e lo fissò.
" Ora capisco perché eri tanto amico di Steven. Siete entrambi degli S-T-R-O-N-Z-I." scandisco bene la parola nel caso non avesse sentito.
"Tanto per chiarire. Io e Steven non siamo amici, siamo soltanto soci. E poi fidati io non arriverei a trattare la mia donna come faceva lui." Spalanco gli occhi e inclinò la testa.
"E tu che ne sai? Mi conosci solo da due giorni." Mi fissa con lo sguardo serio.
"Fidati so molto di più di quello che immagini."cosa avrà mai voluto dire? Mi alzo e prendo i miei vestiti.
"Si... Bèh sai cosa ti dico? Non ho avuto il bisogno di informarmi su di te perché non lavorerò mai per te! E ora con il tuo permesso, prendo le mie cose e spero di non vedere più il tuo faccino egoista."
Prende delle chiavi dalla scrivania.
" La cosa e reciproca milady " stizzita mi giro e mi dirigo verso il bagno.
Mi sta per scoppiare la testa.
Un beep mi avvisa che è arrivato un messaggio.

- Tutto bene? Scusa ma ieri ho avuto un incontro ravvicinato del terzo tipo con in Dio del sesso XD-
Cristal che tu sia maledetta.
Compongo il suo numero. Dopo un paio di squilli risponde.
"Buongiorno love."
"Buongiorno un cazzo!"
La sento sputare qualsiasi cosa stia bevendo.
"Vedo che sei di buon umore."
"Fai poco la spiritosa. Ieri e successo un casino. Ho lasciato Steven e ho dormito in ufficio."
La crisi isterica è imminente.
"Cosa, cosa, cosa? Davvero?"
Sospiro. Gli racconto tutto l'accaduto.
"Ora mi sento di merda per aver cavalcato indomitamente tutta la notte mentre tu eri allo sbando." Mi passò una mano sulla fronte.
"Non importa puoi ospitarmi qualche giorno? "
"E me lo chiedi pure? Appena ti sei liberata vieni da me."
" Ok." Stacco la chiamata e mi vesto velocemente dopo essermi data una rinfrescata.
Mentre sto per uscire sento una voce femminile provenire dall'altra camera.
"Credo che lei sia molto adatta per te. È innamorata e poi la conosci da una vita."
Chi è questa donna?
"Mamma no! Non se ne parla." Ah. La mamma vuole accasare la bestia. Ben ti sta.
" Non vedo dov'è il problema. Proviene da una famiglia benestante, è una bella donna e sa fare bene il suo lavoro."
Dean sospira.
" Non sopporto la sua voce. Ogni volta che la vedo mi va in tilt l'intero sistema nervoso, e per finire la sola vicinanza mi fa venire i bruciori di stomaco. Già devo sopportarla a lavoro"
Apro leggermente la porta.
Dean se ne accorge e guarda nella mia direzione.
Poi si gira dinuovo verso la madre.

" Beh allora se non ti dai una mossa perderai tutto questo e  tutto passerà a tuo fratello. E tuo padre a decidere, e come ha detto se non metti la testa apposto nulla sarà tuo."

"Sono io quello che si è fatto il culo tutti questi anni. Mio fratello non saprebbe neanche da dove cominciare, quindi è inutile fare questi giochetti"

"Si ma il capitale iniziale lo ha messo tuo padre, e tuo fratello lo sappiamo tutti non è adatto ma è molto più responsabile."

Dean si passa le mani esasperato sul viso.
"Non sposerò quella donna, punto. Se il problema sono le mie serate questo si fermerà."

Maledetto il giorno che ti ho incontrata.Where stories live. Discover now