the 100 // comandante dell'oscurità

13 clan

Una volta davanti alla camera entrò dentro
"Aurora?"chiese una voce femminile dietro
Di lei
"Clarke"disse e corse ad abbracciarla e si striscerò forte quasi a farsi mancare il respiro
"Oh dio"disse clakre "quando ho scoperto
Che eri darkheda e che lexa aveva mandato a cercarti.."
"E tutto ok sto bene"la rassicurò

Per poi spiegarle del summit e che i loro genitori sarebbero arrivati tra qualche ora

"Si lexa ha fatto l'offerta anche a me "disse clarke buttandosi sul divano
"Troveremo una soluzione "disse aurora buttandosi a peso Morto vicino a lei 
facendo ridere clarke
"Bene allora da quanto sei qui?"gli chiese aurora
"3 giorni"rispose "quindi sei tu la temutissima darkheda me lo dovevo aspettare"
Risero per poi andare a prendere una boccata d'aria in balcone.

Nessuna delle due parlava ammiravano il paesaggio ma quella pace fu interrotta da qualcuno che decise di salire le scale

aurora lo riconobbe subito:il tizio che l'aveva aggredita

"Brutto pezzo di merda"sbraitò andando verso di lui ma fu fermata da clarke
"Ma guarda il principe di azgeda"disse clarke
"Non farti ingannare ,sono prigioniero come te "rispose lui
"felice che la gamba stia meglio darkheda io sono Roan kom azgeda " disse poi ad aurora 
"Quello che mi ha venduta"spiego clarke guardandolo in cagnesco "e per colpa tua se sono qui"
"Tranquilla wanheda sono qui per aiutarvi"rispose Roan
Voleva fare un patto con loro per tornare a casa tutti e tre.
"C'è ne stiamo già  andando"disse aurora fredda
"Allora non otterrete quello che volete veramente"disse Roan
Lui Voleva uccidere lexa e pensava che lo volesse anche lei ma Clarke non era d'accordo dal suo sguardo sguardo si capiva.
E aurora sospetto che clarke anche se la odiava provava qualcosa per lexa.

"Ok io mi sto già annoiando a sentirti parlare perciò me ne vado"disse aurora andandomene via lasciandoli parlare

                                    ~~~~
Andò in giro per vedere cosa faceva lexa nella sua vita oltre  che guidare il suo popolo si aspettava andasse a caccia,che si allenasse da sola ma non era così :allenava ragazzini.
Uno in particolare attiro la sua attenzione :biondino si è no 12 anni

Titus dopo un po' urlo ai "Natblida" di fermarsi 
E traducendo significava :sangue nero
Ora Si che era curiosa.

Appena titus fini di parlare  Con lexa quest'ultima si avvicinò ad aurora
"Cosa fai ti stupisci perché sono dei ragazzini?"gli chiese
"Figurati se mi stupisco e la vostra
Cultura e poi non dipende dall'età"disse sfacciata "ma piuttosto cos'è un natblida?"

E lexa gli spiego che sono quelli con il sangue nero Come lei e che solo i sangue nero potevano diventare comandati e che vengono chiamati a un conclave e chi rimane per
Ultimo diventa il comandante.

Clarke mando a chiamare lexa e insieme a aurora andarono nel suo alloggio dove c'era clarke
Appena quest'ultima vide aurora la guardo male
"Sta calma gli ho chiesto solo una cosa sai cosa penso"disse aurora precedendola e clarke annui
"Ti dispiace andare fuori Auro?"chiese clarke
"No lei rimane qui"rispose lexa"mi hai fatta chiamata?eccomi"

Aurora aveva capito:la stava per uccidere

"Clarke"disse lexa Ma noi fini di parlare che  le punto un coltello alla Gola

Aurora in quel momento sarebbe voluta intervenire ma sentiva che se la
Dovevano Risolvete loro due 

Quella agitata doveva essere lexa ma al contrario era clarke
L'unica cosa che lexa disse fu "mi dispiace" e a quel punto clarke comincio a piangere buttando il coltello.
E aurora in quel momento aveva la prova che clarke provava sentimenti verso lexa.