2. NUOVO INZIO O FORSE NO?

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«Buonasera genitori e studenti, siamo qui riuniti oggi per fare il sorteggio delle sezioni. La sezione B è formata da [...] e Valeria ed Alessando, la sezione A invece [...].», la madre di Valeria infuriata si recò dai professori, per avere delle spiegazioni; «voi sapete delle divergenze che si sono tra Valeria ed Alessandro e li mettete nella stessa classe?» «signora abbiamo dovuto scegliere se mettere Alessandro con Valeria, oppure mettere Valeria nell'altra classe dove che un ragazzo ripetente, un po' violento», la madre di Valeria se ne andò, era preoccupata per Valeria, sapeva che lei aveva paura ma cercò di incoraggiarla, «Valeria ho parlato con i professori, tu stai tranquilla e ricordati per qualsiasi e dico qualsiasi cosa chiamami.»
«va bene mamma, tranquilla me la caverò.», la madre le diede un bacio e se ne andò. «Recatevi tutti nella vostra aula e prendete posto» disse la preside, si misero tutti a correre per prendere i banchi ma a Valeria poco le importava, arrivata in classe vide che l'unico manco libero era l'ultimo posto e si andò a sedere. Alessandro non faceva altro che guardarla, ma a lei poco importava, TOC-TOC, «avanti!» «salve professoressa, scusi se la disturbo volevo dirle che è arrivata un'alunna nuova»
«ok, grazie falla accomodare» «ciao sono Giulia», le risposero «ciao Giulia »; «Giulia vatti a sedere li accanto a Valeria» disse la professoressa. Giulia e Valeria già si conoscevano perché il nonno di Giulia abita nel palazzo dove sta Valeria. Valeria era davvero contenta che Giulia era nella sua classe, arrivó a casa felicissima e la madre le chiese, «com'è andato il primo giorno di scuola? sei molto felice o mi sbaglio?», «Mamma non indovinerai mai, Giulia la nipote del signor Gaetano è la mia compagna di classe». «amore mio sono davvero contenta per te, ti voglio bene». Il giorno dopo Valeria si alzò subito dal letto, sua madre non credeva ai suoi occhi, di solito per farla alzare bisognava chiamarla una decina di volte. Ma nonostante Valeria era felice che Giulia era nella sua classe, quando Alessandro la guardava lei tremava perché aveva paura. I giorni passarono in fretta mancava soltanto un mese alla fine della scuola, Alessandro mentre che Valeria stava parlando con un suo compagno si avvicinò e le diede un morso nel dito, Valeria scoppia a piangere e la professoressa le dice:
«Valeria cos'è successo?»
«professoressa Alessandro mi ha dato un morso nel dito!»
«professoressa Valeria mi ha provocato, aveva il dito alzato!» disse Alessandro.
Ma la maestra come al solito non rimproverò Alessandro, Valeria infuriata all'uscita della scuola piangeva e la madre le disse:
«cos'è successo amore?»
«Alessandro oggi mentre che parlavo con Rosario mi ha morso il dito e la professoressa non l'ha nemmeno rimproverato»
«adesso appena se ne vanno tutti andiamo a parlare con la professoressa»;
«salve professoressa sono la mamma di Valeria»
«salve signora come posso aiutarla?»
«Valeria mi ha raccontato quello che è successo oggi, non si può andare avanti così!!»
«signora lo sappiamo ma punendolo non cambia la situazione, comunque ci parleremo»
«allora arrivederci» disse la madre un po' perplessa. Arrivate a casa la mamma di Valeria cerco di tranquillizzarla e le disse:
«mi ha detto che parlerà con Alessandro», Valeria annuì e se ne andò in camera senza pranzare. L'indomani mattina Valeria aveva il dito gonfio, e la madre decise di portarla dal dottore;
«salve signora, come posso aiutarla»
«salve dottore ieri a scuola  Valeria ha ricevuto un morso nel dito da un suo compagno»
«siediti pure sul lettino, che diamo un'occhiata»...«ha infezione, dovrà mettere una pomata mattina e sera»
«grazie dottore, arrivederci»
«arrivederci signora, ciao Valeria riprenditi».

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⏰ Last updated: Sep 10, 2021 ⏰

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