'seven'

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"Te lo darò solo se implorerai."

***

"Mi stai dicendo che Malfoy non ti ha scopato la scorsa notte?"  Chiese Pansy, chiaramente confusa.

Era mattina e Brynn stava andando al suo corso di DADA con Pansy, stringendo i libri al petto mentre si avvicinavano alla lezione.

"No, Pansy. Non l'ha fatto," sospirò, tornando agli eventi della scorsa notte.

Dopo aver detto di sì alla richiesta di Draco, quasi si aspettava che lui la divorasse sul posto.  Il luccichio nei suoi occhi le mostrò che non voleva altro che gettarla sul letto, ma chiuse gli occhi e prese respiri profondi, controllando i suoi impulsi.

Le lasciò un bacio sulla fronte e la accompagnò fino alla sua sala comune.  Non appena stava per entrare, sentì le sue dita sottili intorno al polso, il freddo dei suoi anelli contro la sua pelle calda la fece rabbrividire.

Le sollevò il mento e le sigillò le labbra con un forte bacio.  Borbottando una promessa all'orecchio prima di andarsene finalmente, lasciandola premuta contro il muro con la mano stretta contro il suo petto mentre cercava di calmare il suo respiro accelerato e le gambe tremanti.

"Presto starai urlando con la gola secca."

"... Dopo tutto lo sforzo che Granger ed io ci mettiamo in questo, e non ne vale nemmeno la pena."  Pansy fece il broncio, tirando fuori Brynn dai suoi pensieri.

"Voglio davvero maledirvi entrambi per questo," Brynn lanciò un'occhiataccia a Pansy, ma un attimo dopo guardò timidamente le sue scarpe.  "Ma immagino che i tuoi intrighi ... siano stati ripagati,"

Pansy si raddrizzò immediatamente e fissò Brynn in attesa, esortandola a riempire Pansy con i dettagli.

"Beh ... dopo che ha visto um- una delle mie fantasie-"

"Aspetta, su una scala da uno a dieci, quanto era intensa quella fantasia specifica?"  Chiese Pansy, arricciando le labbra in modo che le altre domande non venissero fuori.

"È stato uno dei peggiori", ha ammesso Brynn.  Erano in piedi a pochi metri dalla loro classe DADA perché erano in anticipo di dieci minuti.  Brynn sapeva che Pansy non avrebbe lasciato entrare nessuno dei due finché Brynn non le avesse detto tutto.

Qualcosa di cui sapeva che si sarebbe pentita.

"Dopo che ha visto ... è rimasto scioccato ... come se non si aspettasse di vederlo," deglutì, incerta su cosa capire dall'espressione di Pansy.  Sembrava stesse per scoppiare.

"Ha chiesto se poteva vedere il resto e- beh, sai ..." Si interruppe, diventando rossa solo al solo pensiero che lui le stesse facendo cose empie.

"E quelle fantasie che hai ... riguardano solo lui?"  Chiese Pansy, sorridendo quando vide il disagio sul viso della sua amica.

"Io- beh ... sì,"

Pansy sorrise e batté le mani, "Posso dire che non vedi l'ora di chiedermi una cosa, Brynn. Esci. Adesso."

Strinse le labbra, esitante nel chiedere a Pansy il pensiero che la tormentava da un po 'di tempo.

"So che sei stata a letto con lui ..." Si interruppe, aspettandosi che Pansy capisse la sua domanda.

Gli occhi di Pansy si spalancarono e afferrò le mani di Brynn, "Oh! Non lasciare che questo ti fermi, Brynn. Qualunque cosa avessimo era puramente platonica. Non ci piacciamo in quel modo,"

Brynn lo sapeva già.  La sua domanda era completamente diversa.

Voleva sapere ...

"E per rispondere all'altra tua domanda," aggiunse Pansy, leggendo i suoi pensieri, "Tutto quello che posso dire è che sei in grossi guai, Brynn."  Poi sorrise come un gatto del Cheshire, facendo un lento passo indietro.

Surrender // traduzioneWhere stories live. Discover now